Pmi sotto la lente: l’Ict deve crescere

Le aziende intervistate sono un modello da imitare. Ma anche loro hanno spazi di crescita per quanto riguarda le nuove tecnologie

25 giugno 2004 Dal punto di vista tecnologico
le aziende di “Pmi sotto la lente” hanno una storia simile. Nessuna di loro in
passato ha avuto problemi particolari con l’informatica, non ha fatto
investimenti sbagliati e oggi al massimo si ritrova con qualche programma un po’
obsoleto da aggiornare. Non tutti, però, sono stati così fortunati. Soprattutto
sull’onda della new economy qualche azienda si è impegnata in progetti
troppo ambiziosi
o semplicemente sbagliati. Errori frutto di scelte sbagliate e consigli discutibili che fanno sì che oggi una fetta del mercato delle piccole e medie imprese sia un po’ restia a investire nelle nuove tecnologie.

Le aziende intervistate, invece, nell’It
investono e da questo punto di vista rappresentano sicuramente un modello. Ma lo
sono anche per quanto riguarda il livello tecnologico? Un po’ si e un po’ no.
Studio Rubini a parte che, visto il tipo di attività non ha bisogno di altro
software o hardware, gli altri si stanno attrezzando ma, Coopervision a parte
che non a caso è la filiale di un gruppo internazionale, non siamo ancora
arrivati a implementare, per esempio, soluzioni di commercio
elettronico

business to consumer o business to business. Ciò significa che il gruppo di aziende della nostra piccola indagine ha comunque un lungo cammino davanti a sé. La via intrapresa è quella giusta, ma dopo il gestionale ci sono numerosi passi da fare per avere una maggiore efficienza, realizzare altri risparmi sui costi e aprire la strada a nuove opportunità.

In pratica, anche presso queste aziende, prevalgono quelle
che qualche indagine ha definito tecnologie commodity, ampiamente pubblicizzate,
vendute in pacchetti standard, semplici da implementare e da utilizzare e che
richiedono livelli minimi di formazione. Non a caso, nessuna delle aziende
intervistate ha raccontato di aver dovuto affrontare particolari problemi
organizzativi.

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