Lo storage high end? Una corsa a tre

Annalisa Casali -

Emc si prepara al lancio ufficiale, lunedì prossimo, della linea di sistemi storage di fascia alta Symmetrix 6. Ma nel frattempo, Hds e Ibm non stanno a guardare…

30 gennaio 2003 Dopo annunci e ritardi, sembra arrivato il momento in cui Emc solleverà i veli sulla nuova famiglia di subsistemi storage di fascia alta.

La linea Symmetrix 6 verrà presentata ufficialmente lunedì prossimo e, a detta dei tecnici della società di Hopkinton, si caratterizzerà per l’innovativa architettura “a matrice”, pensata per incrementare la velocità di trasferimento e scambio delle informazioni tra i componenti interni del sistema.

Gli attuali sistemi storage Emc utilizzano un’architettura “bus” che crea potenziali colli di bottiglia mentre il sistema “a matrice”, anticipano i vertici della casa, è in grado di garantire una banda massima di 64 Gb al secondo, migliorando sensibilmente le performance dei sistemi.
I nuovi prodotti dovrebbero anche garantire, secondo fonti interne all’azienda, una maggiore memoria cache e, soprattutto, riflettere il salto tecnologico dato dal passaggio alla tecnologia Raid 1 al nuovo approccio Raid 5, che permette di immagazzinare i dati in modo ridondante, ovvero in più di un disco, in modo da soddisfare le necessità di backup, ma riducendo lo spazio su disco dedicato alla protezione dei dati.
La nuova linea comprenderà tre modelli: la soluzione modulare Dm800, il sistema single enclosure Dmx1000 e il dual enclosure Dmx2000.

I concorrenti diretti della società statunitense, tuttavia, non sembrano intenzionati a stare a guardare.
Hitachi Data Systems, ad esempio, ha già annunciato dei miglioramenti della linea di prodotti Lightning 9900 V. In pratica, precisano i vertici della società, è stata raddoppiata la capacità dei subsistemi in questione, aggiungendo l’opzione dei drive a 146 Gb e portando, quindi, la capacità totale nominale a 148 terabyte e quella effettivamente utilizzabile a 128 Tb. Hds avrebbe anche in progetto di migliorare la connettività dei suoi subsistemi, offrendo l’opportunità di optare per configurazioni che garantiscono fino a 64 connessioni Fibre Channel con velocità di trasmissione di 2 Gb al secondo.

Nel contempo, Ibm si preparerebbe ad annunciare sui suoi prodotti di fascia alta il supporto a Bluefin, la proposta di standard della Snia (Storage Networking Industry Association) pensata per semplificare la gestione delle reti storage San multivendor. Il prossimo mese, inoltre, verrà presentato anche un aggiornamento della famiglia Enterprise Storage System 800, meglio nota con il nome in codice Shark. A metà febbraio è anche previsto l’annuncio ufficiale dei nuovi FastT900, in pratica i vecchi sistemi midrange E5600 di Lsi Logic per i quali Big Blue ha ottenuto la licenza di vendita.

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