Bkw, Swissgrid e la catena di supermercati Migros usano l’energia rinnovabile per FlexLast, un progetto pilota di rete intelligente.

Ibm ha annunciato la propria partecipazione a un nuovo consorzio che condurrà un progetto pilota di smart grid basato su energia rinnovabile in Svizzera.
Il progetto, denominato FlexLast, utilizzerà i magazzini frigoriferi del distributore elvetico Migros come ammortizzatori per aiutare a bilanciare le variazioni di energia generate dalla disponibilità di sole e vento sulla rete elettrica.

Per le aziende di distribuzione elettrica ciò consente di incrementare l’uso di energia rinnovabile, bilanciare i carichi sulla rete, ridurre i guasti e realizzare così una smart grid sofisticata, in grado di gestire il fabbisogno energetico futuro.
Oltre a Ibm e Migros, Flexlast vede la partecipazione del fornitore di elettricità del Canton Berna Bkw, e il gestore di rete nazionale Swissgrid.

Come funziona

Utilizzando i dati raccolti dai sensori di temperatura dei magazzini e dalla logistica di Migros, i dati energetici in tempo reale di Bkw e Swissgrid e il software e gli algoritmi sviluppati dagli scienziati Ibm e dai consulenti di Ibm Global Business Services, il progetto pilota ottimizzerà l’equilibrio tra produzione e consumo di energia.
In breve, quando splende il sole e soffia il vento, le unità di condizionamento dell’aria nel magazzino frigorifero funzioneranno a pieno ritmo.
Quando l’energia rinnovabile non è disponibile funzioneranno a regime ridotto o si spegneranno completamente.

Simili a un frigorifero di 200.000 metri quadrati, i tre magazzini frigoriferi utilizzati da Migros mantengono le merci deperibili a -28 gradi Celsius (-18 gradi Fahrenheit) 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Mantenere questa temperatura per conservare gli alimenti richiede 500.000 chilowattora al mese, equivalenti al consumo di circa 1.500 abitazioni.
Ciò diventa più complicato durante la manutenzione delle apparecchiature o quando si aprono i portelloni di carico, causando la fuoriuscita di aria, mentre i camion trasferiscono migliaia di pallet pieni di merci ogni giorno ai 990 negozi della catena.

Il progetto potrà contribuire alla realizzazione degli obiettivi di politica energetica in Svizzera: aumentare la percentuale di elettricità prodotta da energia rinnovabile di 5.400 gigawattora (GWh), ovvero il 10% degli attuali consumi di elettricità del paese entro il 2030.

I fondi per FlexLast sono forniti dall’Ufficio federale dell’energia svizzero.
Il progetto entrerà nella fase pilota nel 2013.

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