Home Lavoro Amazon ha creato 2600 posti di lavoro in Italia nel 2020

Amazon ha creato 2600 posti di lavoro in Italia nel 2020

La digitalizzazione del 2020 ha spinto Amazon a superare gli obiettivi di organico annunciati a luglio: la società ha dichiarato che nel 2020 ha creato più di 2.600 posti di lavoro a tempo indeterminato in Italia. Complessivamente Amazon oggi dà lavoro a più di 9.500 dipendenti a tempo indeterminato in tutto il Paese.

La società fa sapere che sono stati assunti ingegneri, sviluppatori di software ed esperti cloud, lavoratori di rientro nel mercato del lavoro e giovani alla prima esperienza nelle 40 sedi italiane: presso gli Uffici Corporate di Milano, i Centri di Sviluppo di Torino e Asti; i data center in Lombardia; il Servizio Clienti di Cagliari; i Centri di Distribuzione, Depositi di Smistamento e magazzini dislocati sul territorio dal nord al sud Italia, da Torrazza Piemonte fino a Catania.

Mariangela Marseglia, VP Country Manager Amazon.it e Amazon.es, in una nota sostiene che “secondo studi indipendenti sono stati creatio 120.000 posti di lavoro aggiuntivi attraverso effetti indiretti. I nostri crescenti investimenti nel Piano Italia sono volti a costruire l’infrastruttura digitale e fisica per fornire prodotti e servizi a milioni di clienti italiani e aiutare lo sviluppo digitale di oltre 14.000 piccole e medie imprese italiane”.

Gli investimenti in Pmi e infrastrutture

Amazon supporta le Pmi che desiderano avviare una propria attività, digitalizzarne una esistente o incrementare il proprio giro d’affari con programmi come “Vendere su Amazon”, “Logistica di Amazon”, e attraverso il nuovo programma di formazione Accelera con Amazon che stimolerà la crescita e la digitalizzazione di oltre 10.000 piccole imprese in tutta Italia.

Amazon continua anche a investire nella sua infrastruttura logistica in Italia. Nel 2021 aprirà 2 nuove strutture logistiche: un Centro di Distribuzione a Novara e un Centro di Smistamento a Spilamberto (MO), che genereranno 1.100 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato in tre anni, che si aggiungeranno agli attuali 9.500 dipendenti assunti in Italia. Queste nuove strutture ampliano la rete logistica esistente che include i siti inaugurati nel 2020: due Centri di Distribuzione, a Castelguglielmo/San Bellino (RO) e a Colleferro (RM), e 10 Depositi di Smistamento, a Bitonto (BA), San Giovanni Teatino (CH), Genova, Castegnato (BS), Mezzate (MI), Tavagnacco (UD), Parma, Pisa, Catania, Cagliari.

E per rafforzare ulteriormente la posizione dell’Italia nel digitale il 28 aprile 2020 Amazoin Web Services  ha aperto una regione infrastrutturale composta da diversi data center situati in Italia. La regione Aws Europe di Milano consente a un numero maggiore di sviluppatori, startup e imprese, organizzazioni governative, educative e no-profit, di offrire servizi agli utenti finali con latenza più bassa e di eseguire carichi di lavoro e archiviare dati in data center situati in Italia, con la garanzia di mantenere la completa proprietà dei propri dati e che questi non verranno spostati a meno che non scelgano di farlo.

La regione Aws Europe di Milano è la sesta regione di Aws in Europa, che si aggiunge alle regioni già operative in Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito, Svezia e alle regioni di prossima apertura in Spagna e Svizzera

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