Versace virtualizza con Oracle Vm

L’azienda del fashion accelera l’implementazione delle applicazioni aziendali e aumenta l’efficienza del datacenter: ridotti di quasi la metà i consumi elettrici.

Una nota di Oracle informa che Versace ha scelto Oracle Vm Server for x86 per fare fronte alle esigenze di espansione del proprio datacenter.

Con lo scopo di garantirsi un’infrastruttura It in grado di rispondere alle richieste del business, Versace ha avviato un processo di aggiornamento finalizzato a sostituire componenti tecnologici ormai obsoleti con soluzioni caratterizzate da costi ridotti e migliori performance.

Con Oracle Vm Versace è stata in grado di abbattere del 50% i costi legati alla virtualizzazione raddoppiando al contempo il numero di core in produzione.

Con la nuova architettura che fa leva anche su Oracle Linux, Versace ha potuto ridurre del 40% il numero dei server, del 25% lo spazio rack e del 45% i consumi elettrici.

L’uso di Oracle Vm Template for Oracle E-Business Suite con Oracle Enterprise Manager per la gestione dell’intero stack ha consentito alla casa di moda di implementare un’applicazione enterprise completamente gestita in ambienti di sviluppo, test e produzione nell’arco di alcune ore, accelerando l’upgrade del sistema Erp.

Versace utilizza anche Oracle Database, Real Application Clusters, WebLogic Server, le soluzioni Hyperion, Business Intelligence e Bi Publisher e Warehouse Builder a supporto delle proprie operazioni business critical.

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