Implementato nel 2011 da Swan, Infor Eam consente al produttore di vernici industriali in polvere e liquide di individuare tendenze ed eventuali anomalie.
Spinta dalla necessità di gestire al meglio problematiche ambientali e di sicurezza ottimizzando, al contempo, il ciclo produttivo, la bolognese Inver ha scelto Infor Eam.
Intento a migliorare le operazioni di manutenzione e l’efficienza di impianti atti a produrre una vasta gamma di primer, smalti, additivi a base di acqua e sistemi di verniciatura di ultima generazione, il produttore di vernici industriali in polvere e liquide per clienti del calibro di Trenitalia e Ducati ha optato per
un sistema di supporto alla gestione della manutenzione, così come delle risorse impiantistiche e del personale.
A fornirglielo ci ha pensato Swan, società di servizi locale partner di Infor che, con la soluzione di Enterprise asset management di quest’ultima, nel 2011 ha sviluppato il progetto di un sistema informativo di gestione della manutenzione in grado di rispondere alle specifiche esigenze aziendali e organizzative di Inver.
Studiato per migliorare la gestione e la manutenzione degli asset aziendali, ottimizzare il processo decisionale e valutare i dati per individuare tendenze ed eventuali anomalie, Infor Eam ha, infatti, permesso a Inver di spingersi oltre le classiche attività di manutenzione programmata e correttiva.
Un vero e proprio “must” per la realtà che, nel 2013, è stata acquisita dalla multinazionale statunitense Valspar, e per la quale l’attività manutentiva presenta particolari complessità derivanti dal settore di attività e dai rischi insiti nel tipo di prodotto lavorato.
Tra gli obblighi da rispettare vi sono, infatti, specifici interventi di manutenzione e adempimenti normativi da predisporre in tempi prestabiliti, certificando e mappando descrizione dell’attività, istruzioni operative e registrazione dei dati normativi, legislativi e di qualità.
Basato su Infor Eam il progetto realizzato da Swan ha permesso di ultimare in un anno il disegno del nuovo sistema informativo di manutenzione.
Su quest’ultimo sono stati caricati i dati storici di manutenzione, le informazioni e la documentazione relativa ai singoli asset produttivi dello stabilimento di Minerbio (Bo), utili ad avviare una raccolta dati mirata al massimo rispetto ecologico.
Detto addio a una gestione della manutenzione eseguita con la semplice documentazione e archiviazione degli interventi, oggi le operazioni vengono effettuate da otto operatori dedicati, divisi in due turni di quattro e guidati da un supervisore.
Ciascun operatore è dotato di una propria licenza con cui “firma” ogni intervento, consentendo così di certificare, a fini legali e di sicurezza, che le operazioni sono state effettuate rispettando le modalità e i tempi previsti.
Il risultato finale parla di un’analisi dei dati utile a ricavare informazioni di supporto a decisioni relative a nuovi investimenti ma anche di un ritorno dell’investimento realizzato attraverso specifici indicatori di performance per monitorare e verificare i miglioramenti ottenuti.
