In Gruppo Boero Sage Erp X3 abilita il cambiamento

Implementato da Gruppo Formula, il gestionale rientra nella strategia di Change management intrapresa dalla holding genovese prossima a nuove acquisizioni.

È una success story raccontata a quattro voci quella che, in soli 10 mesi, con il supporto di Gruppo Formula, ha portato in Boero Bartolomeo l’implementazione del gestionale Sage Erp X3 a supporto di una strategia aziendale di Change management.
Quattro e non tre, come si sarebbe portati a supporre, perché “un’importante ridimensionamento organizzativo interno”, imposto dallo scenario economico di crisi in atto già due anni fa, ha richiesto ai protagonisti di questa storia di “spingersi oltre aspetti squisitamente It”.

Ecco che allora, prima di Alessandro Beneventi, responsabile organizzazione, qualità e sistemi informativi di Gruppo Boero, a darne contezza è Giampaolo Iacone, direttore amministrazione, finanza e controllo di una holding industriale “resa complicata dalla presenza di più controllate, anche all’estero, da un’attività svolta principalmente su commessa e da una quotazione alla Borsa Valori di Milano che risale al 1982”.

Supporto attivo alla riorganizzazione
Elementi, quest’ultimi, tenuti in forte considerazione durante l’attenta software selection condotta con l’ausilio di Deloitte e volta a identificare quali prospettive, “al di là di aspetti squisitamente tecnici”, gli Erp proposti potevano offrire in merito alle esigenze espresse in termini di “facilità di implementazione, elasticità, supporto attivo nella fase riorganizzativa e, non da ultimo, anche di costi”, secondo quanto dettagliato da Iacone.

A uscirne vincitrice è stata la proposta di Gruppo Formula, distributore di Sage Erp X3 in Italia, software gestionale cui la realtà industriale di Genova, con attività di business nei settori dell’edilizia, della casa, dello yachting e del navale, è giunta a gennaio 2012, dopo aver impiegato la seconda metà dell’esercizio precedente ad affrontare, all’interno di un progetto denominato Change, l’importante riduzione dei costi Hr accennata all’inizio di questo articolo e la definizione di due modelli connessi al customer service e alla Supply chain.

Dall’analisi del “as is” i savings possibili
Eseguita con l’ausilio dei consulenti esterni e dei responsabili di funzione la mappatura dei principali processi interni, l’analisi dei diversi carichi di lavoro ha portato Gruppo Boero a identificare una serie di scenari di savings possibili, che hanno portato alla riduzione di una cinquantina di unità su un numero complessivo di circa 300 dipendenti.
Non senza ridisegnare le attività legate a direzioni commerciali, funzioni di gestione ordini, logistica e servizi amministrativi di vendita in base a tre funzioni afferenti aspetti strategico-operativi, logistici e della gestione del credito.

Una razionalizzazione operativa che ci ha permesso – è l’ulteriore puntualizzazione di Beneventi – di ottenere una struttura sicuramente più snella, mentre a fronte del nuovo modello organizzativo, è stato possibile disegnare a quattro mani con Formula una soluzione applicativa abilitante il modello stesso”.

Nuova integrazione tra produzione e acquisti
Nell’area della Supply chain, la rivisitazione dei processi ha riguardato prevalentemente l’implementazione, con Sage Erp X3, di una funzionalità Mrp di ultima generazione utile a ottenere la pianificazione della produzione e la sua integrazione con la funzione acquisti.
Il tutto consentendo di introdurre un meccanismo di gestione delle previsioni commerciali alimentate mensilmente dalle diverse direzioni vendite con l’ausilio di algoritmi previsionali, mentre i parametri richiesti alla funzione di Supply chain in merito a scorte di sicurezza, lotti economici e tecnici di produzione, “ci hanno permesso di ottenere dall’output una proposta di ordine di produzione e di acquisto solo da validare e non più da studiare nel dettaglio”.

L’ultimo capitolo del progetto Change – dettaglia a questo punto Beneventi – ha riguardato il gestionale di Gruppo Sage, la cui implementazione su tutte le aree e su tutti i processi aziendali lo ha, di fatto, reso fattore abilitante del modello organizzativo appena ridisegnato”.

Informazioni commerciali subito disponibili
Così facendo, in una prima fase del progetto, durata da febbraio a ottobre 2012, si è provveduto a rilasciare con Gruppo Formula tutte le funzionalità del ciclo attivo.
Tra queste, uno dei valori aggiunti ritenuti più importanti di tutto il progetto, è stato “la possibilità di gestire in maniera automatizzata il processo di inserimento ordini che coinvolge 120 agenti sul territorio, ora in diretta correlazione con il capoarea di riferimento per la validazione di condizioni speciali riferite a singole forniture senza più dover passare dal personale in sede”.

All’inizio di quest’anno si è, infine, provveduto a implementare le funzionalità afferenti il ciclo attivo sulla parte di gestione della produzione e il mondo Finanza e controllo per un gestionale “su cui abbiamo ancora margini di miglioramento – è l’opportuna chiosa finale dell’It manager – ma che riteniamo senz’altro il prodotto giusto anche in vista delle imminenti acquisizioni che stiamo per annunciare e che si confermano l’unica strada per crescere in maniera determinante in un mercato come quello delle pitture industriali”.

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