Il business della sicurezza

La sicurezza è oggi vista come parte integrante della system integration. Ma al di là delle dichiarazioni di intenti, quali sono i reali impegni e le reali competenze?

17 settembre 2002 Tutti sulla sicurezza. In massa. Ma con ordine.
Il business della sicurezza sta diventando trainante per qualsiasi vendor It, ma
soprattutto per quelle aziende che si presentano con fornitrici di servizi.

Praticamente, tutte.
Provate ad andare da una qualsiasi delle Top 100
dell’It italiana e chiedere se nella propria offerta c’è anche il tema della
sicurezza. Vi faranno notare la retoricità di tale richiesta.
Oggi la
security può essere intesa come un sottoinsieme della
system integration
: non si puo’ pensare un’attivita’ sistemica che
esuli dal contesto della sicurezza. Questo, comunque, nel mondo ideale. Nella
pratica, system integrator e It vendor sono chiamati ad aggiornare la propria
offerta con componenti tecnologici, i secondi, e con skill, i primi.

Missione non facile.
Il perche’ lo si nota da semplici dettagli.

Come quello, giusto per citarne uno, che riguarda
Microsoft.
La casa di Redmond ha tenuto a precisare che,
nell’ambito delle attività di programmazione attorno alla nuova versione del
proprio sistema operativo server, Windows.Net 2003, buona parte
delle risorse umane è stata destinata a sviluppare, controllare, ri-sviluppare e
ri-controllare le funzionalità di sicurezza dell’Os.
Società, invece, come
Bull, a cavallo fra tecnologia e consulenza, stanno insistendo
sul fronte security per ravvivare il proprio mercato. Ma anche aziende che hanno
gia’ un nome nella system integration nazionale, come Dsi,
sentono la necessità di fare azioni marketing per dire che l’offerta
consulenziale non può prescindere dal tema secuity. Sia, Società
Interbancaria per l’Automazione
, che il suo mercato captive ce l’ha,
trova opportuno allearsi con Symantec per fornire servizi di
sicurezza gestita. Per tutti, comunque, vige la regola dello skill. Senza di
quello non si va da nessuna parte. E, per giunta, trattasi di fattore scarso. Il
futuro della sicurezza, che rimane, comunque, un sottoinsieme della system
integration, sarà quello di vendere competenze. Reali, però.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome