La migrazione verso Intel, se pure lenta, è già decisa. Ma come sarà gestita?
17 settembre 2002 Come si evince dai più recenti annunci,
riguardanti server blade a base Intel e sistemi
intermedi a base Unix, per ora Hewlett
Packard continua a mantenere attivi tutti i filoni di sviluppo
server e, quindi, le architetture a essi connesse. I processori
Risc vanno avanti lentamente e, in prospettiva, gli
Intel a 64 bit dovrebbero rimpiazzarli. Il costruttore andrà
così a risparmiare preziosi dollari, da destinare ad altri progetti innovativi o
alla buona gestione contabile.
Molti clienti, tuttavia, hanno, nel corso
degli anni, investito in infrastrutture basate sui prodotti Digital, poi Compaq
e ora Hp e lì hanno scritto le loro applicazioni business. Il big mondiale
confida nella chiarezza della roadmap presentata, che lascia qualche anno per
migrare verso Intel. Ma si tratta, comunque, di una forzatura e molto dipenderà
da come sarà gestita.