Corti

L’azienda danese Corti, specializzata in machine learning, sviluppa un sistema di intelligenza artificiale a supporto dei servizi di emergenza.

Questa startup è stata fondata nel 2016 e nel 2017 è stata selezionata tra le 50 società più innovative in Europa dalla Commissione Europea.

Corti fornisce consulenza diagnostica ai servizi di emergenza, per consentire ai pazienti di ottenere più velocemente i giusti trattamenti. Allo scopo di perseguire questa importante missione, l’azienda sfrutta le tecnologie di machine learning e intelligenza artificiale.

CortiIl sistema di supporto decisionale in tempo reale di Corti è infatti basato sulla intelligenza artificiale. Esso identifica pattern significativi nella conversazione in corso e avvisa gli operatori di casi urgenti, come l’arresto cardiaco. Corti, informa l’azienda, è in grado di identificare i pattern con un elevato livello di accuratezza e velocità.

Corti, da Copenhagen al “virtual accelerator” Nvidia

Di Corti hanno parlato numerose testate prestigiose a livello internazionale. Ne ha parlato anche Nvidia, sul proprio blog.

L’azienda fa infatti parte del programma Nvidia Inception, un “virtual accelerator” che sostiene startup di intelligenza artificiale, di cui abbiamo parlato anche qui. La startup danese è stata anche finalista ai GTC Europe Inception Awards dello scorso anno.

Riguardo all’efficacia del sistema Corti, Nvidia condivide alcuni dati. Il software di riconoscimento vocale basato su intelligenza artificiale di Corti può ridurre quasi della metà il numero di arresti cardiaci non rilevati fuori dall’ospedale. Nonché aiutare i soccorritori a inviare più rapidamente i servizi di emergenza.

L’intelligenza artificiale Corti è in grado di rilevare l’arresto cardiaco entro 50 secondi dall’inizio della telefonata di emergenza. Più di 10 secondi più velocemente rispetto a quanto possono fare gli operatori senza l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

Uno studio citato da Nvidia ha rilevato che l’intelligenza artificiale Corti ha identificato l’arresto cardiaco il 95% delle volte dall’audio della chiamata di emergenza. Mentre gli operatori dei servizi di emergenza di Copenaghen hanno individuato il 73% dei casi.

La soluzione di Corti è attualmente impiegata in tutta l’area metropolitana di Copenaghen, a coprire circa 2 milioni di residenti.

Orb, l’assistente per le emergenze

Sulla scrivania di ciascun operatore di emergenza abilitato per il sistema Corti, spiega Nvidia, è posizionato un cilindro bianco e compatto. Un dispositivo hardware simile a una lampada o a uno speaker Bluetooth. Un apparecchio dalle linee eleganti, progettato in collaborazione con il designer di lampade danese Tom Rossau.

Si chiama Orb ed è un device fisico che si integra con il software Corti. Orb si connette al telefono dell’operatore e cattura l’audio durante le chiamate di emergenza.

Orb nasconde al suo interno un supercomputer progettato per eseguire i complessi modelli di intelligenza artificiale di Corti. Ogni dispositivo Orb contiene infatti un modulo Jetson TX2 di Nvidia. Si tratta di un modulo embedded di computing di intelligenza artificiale, potente ed efficiente dal punto di vista energetico.

Con l’SDK JetPack, Corti può eseguire più reti neurali sul dispositivo, inclusa una combinazione di CNN e RNN.

Orb identifica parti rilevanti della conversazione telefonica. Cerca indizi anche setacciando il rumore di fondo e dai segnali non verbali, come i pattern di respirazione.

Gli snippet audio vengono poi inviati dall’Orb ai server Corti. Questi ultimi, potenziati dalle GPU Nvidia, restituiscono rapidamente insight che vengono visualizzati sullo schermo del computer dell’operatore di emergenza. Le informazioni dettagliate sono visualizzate in un’interfaccia desktop chiamata Corti Triage.

Triage guida gli operatori durante la chiamata, suggerendo domande da porre e avvisando i soccorritori di possibili gravi condizioni.

Intelligenza artificiale al servizio della sanità

Benché addestrata su dati provenienti da precedenti chiamate di emergenza, l’intelligenza artificiale può essere facilmente personalizzata per il protocollo di un dipartimento specifico. Per aiutare i call center di emergenza a migliorare sul lungo termine, il modulo software complementare Corti Review analizza i dati di ogni chiamata e fornisce feedback a operatori e manager.

Corti sta collaborando con l’Università di Copenhagen e l’Università di Washington per studiare l’efficacia dei suoi strumenti di intelligenza artificiale.

La startup sta inoltre utilizzando il transfer learning per addestrare i suoi algoritmi a processare lingue diverse dall’inglese. E sta espandendo i suoi servizi ad altre città in Europa.

Corti sta anche rendendo la sua intelligenza artificiale più flessibile. In modo che il software possa essere utilizzato per analizzare altri tipi di conversazioni mediche. Quali ad esempio le interazioni del medico di base con un paziente.

Maggiori informazioni su Corti sono disponibili sul sito dell’azienda, a questo link.

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