
Per Progress Software c’è ancora poca innovazione nell’It per il trasporto aereo. Ma qualcosa sta cambiando.
Solamente l’11% del personale di una compagnia aerea preposto a mansioni cosiddette mission critical ha accesso in tempo reale a dati relativi ai Key performance indicator, come i supplementi per i bagagli, la perdita delle coincidenze e i voli cancellati e, complessivamente, appena il 15% dei soggetti coinvolti ha sempre a disposizione il giusto livello di informazioni necessarie per prendere decisioni efficaci e tempestive.
Emerge da una ricerca internazionale commissionata da Progress Software a Vanson Bourne condotta sentendo 81 operation manager di compagnie aeree in 10 Paesi.
L’88% di loro ha dichiarato di non essere in grado di modificare i propri modelli durante il volo e di non avere quindi la capacità di reagire agli eventi imprevisti.
Eppure per il 90% è importante rispondere in tempo reale agli eventi e l’85% sa che la quantità d’informazioni necessarie per prendere decisioni è in aumento.
La ricerca ha inoltre rilevato che circa i tre compagnie aeree su quattro stanno investendo in tecnologia per affrontare meglio la ripresa economica.
Per Progress, pertanto, le compagnie aeree hanno compreso l’importanza di collegare tutti i decisori chiave a un ambiente unificato e interattivo, per avere una visione di tutte le operazioni.
Per la società è giunto il momento che le compagnie aeree adottino una tecnologia di tipo responsive process management che permetta loro di rilevare e rispondere agli eventi in tempo reale.
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