Swainson riorganizza Computer Associates in cinque

Definito il nuovo assetto organizzativo della società. Cinque business unit, ciascuna responsabile di conti, profitti e perdite. Un modello che agli analisti ricorda molto Ibm.

Computer Associates annuncia una importante
riorganizzazione della propria struttura. Una mossa fortemente voluta dal
presidente e Ceo John Swainson, che punta con il nuovo assetto
a rendere l’azienda più dinamica e più rispondente alle esigenze e alle
opportunità espresse dal mercato.
Concretamente, Ca è ora organizzata in
cinque business unit, ciascuna delle quali ha piena
responsabilità dei propri conti, profitti e perdite.
Non solo.
Sempre a
ciascuna business unit sono demandate responsabilità dirette in merito allo
sviluppo dei prodotti, al marketing, allo staff, alla pianificazione strategica,
alla customer satisfaction.
L’obiettivo di John Swainson è quello di
arrivare nell’arco di un anno a rendere almeno in parte pubbliche le performance
delle singole unit, in sede di presentazione dei bilanci trimestrali.
La
prima delle cinque business unit è dedicata all’Enterprise Systems Management.
Sarà guidata da Alan Nugent, già Ceo di Novell, che entrerà nel ruolo dall’8
aprile. Cuore dell’offerta della divisione è la linea Unicenter.
Toby Weiss
seguirà le attività della divisione Security Management, e sempre nel segno
della continuità è la nomina di Chris Broderick alla guida della unit Storage
Management.
Jacob Lamm passa dalla guida delle attività di sviluppo di
Unicenter alle redini della divisione Business Service Optimization, un nuovo
segmento di business per Ca, con il quale la società si impegna a seguire l’area
del life cycle e del system management. Infine, l’ultima business unit è Ca
Products Group, guidata da Mark Combs, nella quale confluiscono tutti i prodotti
che non rientrano nell’area del systems e del security management. Secondo gli
analisti americani, la nuova struttura concepita da Swainson porta fortemente i
segni del recente passato del manager: ricalca infatti un modello Ibm, azienda
nella quale Swainson ha trascorso 26 anni di carriera.
Oltre ad annunciare
il nuovo assetto organizzativo, Swainson ha tracciato alcune linee importanti
per quanto concerne le strategie commerciali dell’azienda.
L’intenzione è
quella di potenziare i volumi di business generati dalle vendite indirette.

Attualmente il business derivante dall’indiretta rappresenta circa il 10%
del fatturato complessivo di Ca, che intende però potenziare questa quota, anche
con nuove regole di accounting e incentivando i venditori diretti a trasferire
parte del loro business ai partner di canale.

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