Salesforce prepara il terreno anche per l’architettura on demand.
Salesforce.com ha annunciato il rilascio (ad agosto) di Salesforce Soa, ossia, una Service oriented architecture come servizio.
Si tratta di una funzionalità del linguaggio di programmazione Apex (un linguaggio di sviluppo di tipo Java: ogni applicazione può essere resa disponibile come servizio Web ed è accessibile tramite gli standard Soap e Xml) che permetterà agli sviluppatori di focalizzarsi sull’innovazione anziché sulla infrastruttura.
Salesforce Soa potrà coniugare il servizio on-demand con workflow e processi di business per rendere disponibili nuovi tipi di applicazioni aziendali on-demand.
In tal modo processi aziendali Soa diventeranno virtuali e condivisibili e trarranno vantaggio dalla scalabilità e agilità del modello on-demand.
In sintesi, con Salesforce Soa gli sviluppatori saranno in grado di utilizzare Apex per creare applicazioni Soa che possano integrarsi con servizi Web, dalla fatturazione all’inventario o a sistemi di registrazione degli ordini; richiedere servizi Web interni come Oracle Financials e Sap Order Management e servizi Web esterni quali FedEx, Hoovers e Yahoo!, realizzare applicazioni on-demand complesse per qualsiasi processo aziendale.
Le funzionalità Salesforce Soa di Apex saranno disponibili come anteprima per gli sviluppatori il prossimo agosto 2007.
Il linguaggio di programmazione Apex sarà reso disponibile al pubblico a dicembre 2007 e sarà gratuito per gli sviluppatori e partner al fine di realizzare le applicazioni business di prossima generazione.
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