Quota tre miliardi per l’utenza in rete

L’Africa insegue a grande distanza e l’ex-Urss si posiziona bene, tutto in direzione del mobile. Europa ed Americhe alle prese con la saturazione nei dati Itu 2014.

Entro la fine del 2014 gli utenti mondiali di Internet saranno quasi 3 miliardi, per due terzi dai Paesi in via di sviluppo. Il numero di abbonamenti alla banda larga mobile raggiungerà i 2,3 miliardi, sempre a livello globale, dei quali il 55% nelle developing countries.
Sono questi i dati aggiornati diffusi dalla Itu.


Reti mobili: sale l’ex Urss

Gli abbonamenti alla rete cellulare sfioreranno i 7 miliardi di unità, sempre entro l’anno in corso: oltre la metà, ovvero 3,6 miliardi, saranno nella regione Asia-Pacifico. L’incremento sarà dovuto principalmente al +78 per cento segnato dai Paesi in via di sviluppo.
La maggior crescita si registra in Africa (69%) e Asia Pacifica (89%), mentre la penetrazione in Csi (ex Unione sovietica), Stati Arabi, Americhe ed Europa ha superato il 100% ma crescerà pochissimo (meno del 2%).
A livello globale, la penetrazione della banda larga mobile raggiungerà il 32 per cento entro la fine del 2014, assommando 2,3 miliardi di abbonamenti. Nei Paesi sviluppati si raggiungerà l’84 per cento contro il 21% nei Paesi in via di sviluppo. In grande ascesa sempre la Csi (49%), vicina ad Europa (64%) ed Americhe (59%) e ben superiore alle altre aree (Paesi Arabi 25, Asia/Pacifico 23 e Africa 19%).


Abbonamenti fissi in calo

La telefonia fissa continua a calare: entro la fine del 2014 gli abbonamenti saranno 100 milioni in meno rispetto al 2009. Il mercato telefonico mondiale sta raggiungendo livelli di saturazione: il tasso di crescita globale, infatti, ha raggiunto il livello più basso di sempre, appena il 2,6%.
Anche la penetrazione della banda larga fissa rallenta nei Paesi in via di sviluppo. Se a fine anno saremo circa al 10%, la situazione regionale è estremamente disomogenea, con pochi decimi di punto percentuale per la banda larga fissa in Africa. L’Asia Pacifica picchia forte con il 44%, l’Europa tiene botta con il 25%. Inoltre il Vecchio Continente crede nella banda larga fissa molto più di tutte le altre macro-regioni, tra le quali Csi, Stati Arabi ed Africa crescono a due cifre.

Le ultime statistiche dell’Itu sono disponibili a questo indirizzo.

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