Nel firmamento di Unisys compaiono Orion e Aries

di
Annalisa Casali
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La società ha splittato la propria linea di server Es7000 in due famiglie di prodotti, battezzate Orion e Aries.

Unisys ha annunciato di aver suddiviso la propria linea di server Es7000 in due serie di prodotti separati. Si tratta di due classi di Es7000. I server Orion sono basati sul chipset proprietario Unisys Cellular MultiProcessor (Cmp). Cmp è una tecnologia impiegata nei mainframe della società e permette alle schede dei server a 4 vie che utilizzano i processori Pentium III Xeon, Pentium 4 Xeon e Itanium di essere collegati assieme per offrire configurazioni da 8 a 32 processori con una single system image. Unisys supporta su queste macchine, come ambiente host o con partizioni individuali, Windows Nt 4.0, Windows 2000 Advanced Server e Datacenter Server e la beta release di Windows .Net Server. Unisys supporta anche Sco UnixWare e Caldera Open Unix 8 come ambienti host o con partizioni. L’Es7000/200 include 16 Mb di cache L4 per un elemento a quattro vie che utilizza processori Pentium III Xeon e 32 Mb di cache L4 per ogni elemento a quattro vie che utilizza processori Foster o Itanium. La memoria principale può scalare fino a 64 Gb utilizzando blocchi di memoria da 2 Gb e il server sostiene un’ampiezza di banda di 20 Gbps. Il server supporta 96 slot Pci. L’Orion Es7000/230, invece, si basa solo sui processori Xeon Mp, dei quali ne supporta fino a 32, fino a due partizioni e 64 Gb di memoria principale. L’Orion Es7000/130 è basato sul chipset E8870 e supporta uno o due server a 16 vie in un single frame. La linea di prodotti Aries, invece, caratterizzata da un basso prezzo di accesso, offre minor scalabilità della linea Orione: l’Aries Es7000/130 supporta fino a 16 processori McKinley, 64 Gb di memoria principale e fino a 16 slot I/O; mentre l’Aries Es7000/230 supporta fino a 16 processori Xeon Mp, 32 Gb di memoria e 48 slot di I/O.

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