L’indice mensile dei linguaggi di programmazione popolari compilato dalla società di software automation Tiobe svela la classifica dei più utilizzati.
Tiobe ha dichiarato che il linguaggio di programmazione statistica R sta rapidamente guadagnando su Python, e molti altri linguaggi hanno fatto salti significativi in popolarità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In merito alla classifica dei linguaggi di programmazione, Tiobe afferma che l’indice non riguarda il miglior linguaggio o quello in cui sono state scritte la maggior parte delle righe di codice, ma solo quello che attualmente ha un trend più alto su vari motori di ricerca in tutto il mondo.
La più grande sorpresa sull’indice di luglio è l’aumento della popolarità del linguaggio di programmazione R, che è comunemente usato nelle applicazioni statistiche e Big Data.
R è salito all’ottavo posto nel mese di luglio, ma è il suo confronto con il 2019 a fare impressione, dato che un anno fa R occupava la ventesima posizione.
Paul Jansen, CEO di Tiobe, indica due motivi per cui R potrebbe aumentare in popolarità: in primo luogo università e istituti di ricerca si sono allontanati da linguaggi statistici commerciali come SAS e Stata a favore di lingue open source Python e R.; inoltre rilevante anche l’aumento dell’analisi utilizzata per la ricerca di un vaccino COVID-19.
Anche se l’ultima dichiarazione di Jansen sull’aumento di R fosse corretta, gli sviluppatori potrebbero non voler passare immediatamente all’apprendimento di R. Infatti, la sua popolarità potrebbe diminuire se (e quando) si trovasse un vaccino COVID-19: questo potrebbe ridurre l’interesse attorno alle analytycs permettendo a Python di tornare ad essere il linguaggio di programmazione più popolare.
Anche molti esperti di R sono incerti sulla vera ragione dell’aumento di popolarità di questo linguaggio di programmazione, e non tutti concordano con le ipotesi avanzate Jansen.
L’indice Tiobe può servire come un ottimo strumento per gli sviluppatori, dato che consente loro di verificare se le proprie abilità e indirizzo di programmazione sono ancora aggiornate o se non è piuttosto il caso di prendere una decisione strategica su quale linguaggio di programmazione dovrebbe essere adottato quando si inizia a sviluppare un nuovo sistema software.
Tiobe confronta i primi 20 linguaggi del suo indice di luglio 2020 con l’indice di luglio 2019 e i grandi motori si concentrano nella metà inferiore della classifica dei primi 20.
I primi 10 linguaggi rimangono abbastanza statici con essenzialmente nessun movimento tra i primi: C, Java, Python, C++, C#, Visual Basic e JavaScript continuano ad essere i più dominanti.
Interessante è anche il confronto delle statistiche storiche fornite da Tiobe, che manifestano la persistenza di C (sempre primo o secondo linguaggio), la solidità di Java, l’inarrestabile ascesa di Python e l’inevitabile declino di linguaggi come Fortran, Ada e Pascal.