Idc: Rfid buono per i big player

Ancora prematuri gli entusiasmi, ma le prospettive sono buone per le aziende di più grandi dimensioni.

14 luglio 2004 Secondo uno studio recentemente presentato da
Idc, i big player del mondo It e della consulenza, quali
Accenture, Capgemini, Deloitte, Eds e Ibm sembrano ormai fermamente intenzionati
ad assumere un ruolo guida nel mondo dei servizi Rfid.
Un mondo che non solo
comincia a mostrare qualche segnale di crescita, ma che soprattutto si sta
sempre più configurando come opportunità sia per chi intende operare nell’area
dell’implementazione tecnica, sia per chi è invece intenzionato a giocare le
proprie carte sul fornte della consulenza e dei servizi di integrazione.
In
questo momento, sottolinea Idc, il fenomeno Rfid è sicuramente sovrastimato ed è
più che prematuro cominciare a parlare di volumi d’affari. Le aspettative sono
però buone, tanto da poter già considerare il mondo Rfid come strategico per i
player di più grandi dimensioni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome