Microsoft si adegua all’imperativo Rfid

Sarebbero già in corso i lavori per il supporto all’interno di BizTalk Server. Ma non si esclude che l’adeguamento riguarderà Windows stesso.

14 luglio 2004

Microsoft sta meditando di integrare il supporto Rfid (Radio frequency identification) nei propri prodotti server. Potenzialmente, anche all’interno del sistema operativo.


Secondo quanto comunicato dai responsabili della società, sarebbero già in corso i lavori per abilitare a Rfid BizTalk Server, la piattaforma di integrazione basata su Xml della casa dei Redmond.


Il ruolo di BizTalk diventerà quindi quello di fornire direttamente capacità di dialogo tra un lettore Rfid e le applicazioni aziendali tipiche del mondo Erp (tra le quali, ovviamente, le Microsoft Business Solutions).


Portando le funzionalità di supporto Rfid all’interno del sistema operativo, invece, si realizzerebbe concettualmente un comune driver per periferiche, cioè un pezzettino di software che consente all’Os di riconoscere un dispositivo esterno.


L’interesse di Microsoft verso le tecnologie di identificazione a radio frequenza non è certo nuovo. Già dallo scorso aprile la società sta lavorando all’interno di un consorzio (tra i partecipanti ci sono Intermec e Accenture) per la definizione dei requisiti Rfid con cui caratterizzare i prodotti


È già noto, del resto, che con gli aggiornamenti dei prossimi due anni tutta la suite delle Business Solutions sarà abilitata al supporto di questa tecnologia wireless.

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