Ict Trade prepara il terreno per un nuovo manifesto digitale

A meno di 100 ore dall’avvio ufficiale dei lavori, il programma, i relatori, i tavoli di lavoro.

Quando mancano tecnicamente meno di 100 ore al via ufficiale dell’edizione 2014 di Ict Trade, abbiamo chiesto a Maurizio Cuzari, amministratore delegato di Sirmi e patron – da sempre – della manifestazione, come procede l’organizzazione.

Da programma, il primo pomeriggio, quello del 13 maggio, è dedicato al pubblico più consolidato di Ict Trade: il canale Ict.
Il convegno di apertura vedrà la presenza sul palco, oltre che di Maurizio Cuzari, di Francesco Sacco, Docente dell’Università Bocconi di Milano e dell’Università Insubria di Varese, Nicola Ciniero, nella duplice veste di rappresentante di Confindustria Digitale e di Presidente e Amministratore Delegato di Ibm Italia, Francesco Tortorelli, dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Claudio Contini, di Telecom Italia, e ancora Vincenzo Baggio, Amministratore Delegato di Tech Data Italia, Paolo Sangalli, Director Systems and Technology Group di IBM Italia, Paolo Delgrosso, Indirect Sales Director Manager Enterprise Group di Hewlett Packard Italiana, Mirko Poggi, Country General Manager di Lenovo, Giorgio Campatelli, Partner Organization Leader di Cisco, Sauro Romani, Alliances & Channels Country Leader di Oracle, Gastone Nencini, Country Leader Italia diTrend Micro, Fabio Massimo, Presidente Cna ICT e Paolo Paganelli, IT Manager, Gruppo Merlo; Presidente, CDI Torino.

”Dal punto di vista del canale Ict – sottolinea Cuzari – si stanno confermando le grandi linee di tendenza. L’attenzione, oggi, è tutta rivolta alle practice e allo sviluppo di piattaforme che consentono di abilitare servizi e innovazione”.
Non è un caso, sottolinea Cuzari, che un distributore come ItWay partecipi alla manifestazione con la propria proposta iNebula o che in luogo di una vetrina prodotti, l’attenzione quest’anno si sposti verso nuove opportunità, ad esempio nell’ambito della stampa 3D, con la presenza di una realtà come Eliofossolo, specializzata nei servizi di stampa.

C’è poi la vera novità di questa edizione, rappresentata da Ict Club, sviluppato in collaborazione con FidaInform e con i Club regionali dei Professionisti dell’ICT: un incontro riservato e a porte chiuse, organizzato in tavoli di Lavoro e pensato per Direttori Sistemi Informativi, CIO, IT Manager.
I tavoli si concentreranno su Cloud Computing Infrastrutturale, Cloud Computing Applicativo,CRM, Analytics e Big Data, Dematerializzazione e Enterprise Information Management, Mobility, Smart Enviroment, Internet of Everything, Smart City, Web & Marketing Digitale, Performance Monitoring, Protezione dei dati aziendali, Certificazioni.
”Stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli – conferma Cuzari – , ma credo che dai tavoli di lavoro possa nascere un
nuovo manifesto digitale, non scritto dai fornitori ma dagli utenti e da chi è vicino a loro”
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