i-Like Food: etichette intelligenti per gli oli Evo di Agriè

La suite per il comparto alimentare di Holonix consente di fornire informazioni ai consumatori sulle specifiche bottiglie prodotte dall’azienda agricola salentina.

È un progetto Internet of Food legato alla tracciabilità e all’autenticazione dell’olio d’oliva quello messo a punto con la piattaforma i-Like di Holonix presso l’azienda agricola Agriè di Nicola Santoro.

Intenzionata fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 2010, a unire tradizione e innovazione associando la purezza di un alimento sopraffino come l’olio a una forte componente tecnologica, l’azienda salentina si è rivolta allo spin-off del Politecnico di Milano specializzato nel Product lifecycle knowledge per fornire informazioni sul prodotto anche al consumatore più esigente.

Il tutto all’interno di un contesto, quello italiano, eccellente dal punto di vista enogastronomico ma sempre più soggetto alla contraffazione.
Lo stesso all’interno del quale emerge sempre di più una schiera di consumatori finali sempre più consapevoli e in cerca di prodotti di qualità.

Da qui l’idea di Agriè di mostrare l’intero universo che ruota attorno i quattro diversi oli Evo di alta qualità prodotti grazie all’implementazione della suite i-Like Food per il comparto alimentare, che consente di fornire informazioni sull’origine della bottiglia.

Letto tramite smartphone, l’apposito Qr code apposto sul prodotto consente, infatti, di indirizzare l’utente a una pagina Web al cui interno sono contenute tutte le informazioni sulla specifica bottiglia. Tra queste, lotto di appartenenza, data di molitura delle olive, tipologia d’olio, provenienza e tutta una serie di consigli su come utilizzare, abbinare o servire l’olio e molto altro.

Un’etichettaintelligente” in grado di garantire un’esperienza d’uso innovativa e coinvolgente grazie a una tecnologia che, a monte, traccia e autentica qualsiasi processo legato alla produzione.

Attraverso la piattaforma tecnologica ideata da Holonix, diventa possibile tracciare ogni singola fase della preparazione di un alimento e disporre di tutti i dati direttamente su uno smartphone rendendo il consumatore protagonista attivo del suo acquisto nonché della sua selezione alimentare.

Per Nicola Santoro, fondatore di Agriè, la possibilità concreta di “rendere universali e condivisibili” i valori della propria terra.

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