Google Kubernetes Engine

La community di sviluppatori aveva introdotto il supporto per i container di Windows Server in Kubernetes 1.14 lo scorso anno, e Google ne aveva annunciato la disponibilità per i primi test nel Rapid Channel.

Alla fine di gennaio è stato annunciato un ulteriore passo in avanti da parte di Google: è possibile eseguire i container di Windows Server su Google Kubernetes Engine (GKE) e questa funzionalità è ora disponibile in versione beta, quindi ancora in una fase pre-release.

Google Kubernetes Engine

Il supporto dei container Windows su Google Kubernetes Engine per la società di Mountain View è un veicolo attraverso cui poter offrire alle aziende una soluzione per l’hosting e l’ammodernamento di applicazioni basate su Windows Server su Google Cloud. Ad esempio applicazioni .NET oppure app web e batch.

E non è questa l’unica mossa messa in atto da Google per attrarre i clienti aziendali Microsoft: c’è stato ad esempio, alla fine dello scorso anno, l’annuncio di Cloud SQL per SQL Server; oppure, ancora, il servizio gestito per Microsoft Active Directory di Google Cloud, e altre funzionalità ancora, indirizzate ai clienti che hanno scelto il cloud di Google e che desiderano eseguire su di esso le applicazioni Windows esistenti.

Google evidenzia che eseguire le app di Windows Server come container su Kubernetes introduce molti dei vantaggi di cui le applicazioni Linux hanno beneficiato per anni. L’esecuzione dei container di Windows Server su Google Kubernetes Engine può anche far risparmiare sui costi di licenza, sottolinea ancora la società di Mountain View, in quanto è possibile impacchettare molti container di Windows Server su ciascun nodo di Windows.

Nella release beta del supporto per i container Windows Server in Google Kubernetes Engine, versione 1.16.4, i contenitori Windows e Linux possono essere eseguiti fianco a fianco nello stesso cluster. Questa versione, spiega Google, include anche molte altre funzionalità volte ad aiutare le aziende a soddisfare le esigenze di sicurezza, scalabilità, integrazione e gestione dei propri container Windows Server.

Google Cloud ha anche pubblicato la documentazione che spiega come creare un cluster di Google Kubernetes Engine con pool di nodi Windows Server.

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