Emc imprime velocità al backup

Data Domain e NetWorker integrati puntano a ridisegnare rapidamente lo scenario della conservazione dati.

Emc ha rilasciato il software di backup Networker integrato con  Data Domain Boost. L’integrazione tra i prodotti punta a migliorare le velocità di backup e a semplificare configurazione e gestione.

La NetWorker Management Console ora permette di controllare tutte le funzionalità dei sistemi Data Domain, compresa la replica per la programmazione e il monitoraggio dei backup su tutti i siti.

L’integrazione tra Networker e Dd Boost è caratterizzata da un throughput complessivo da NetWorker verso sistemi Data Domain raddoppiato, con la distribuzione di parti del processo di deduplicazione allo storage node di NetWorker.

La NetWorker Management Console gestisce il software Data Domain Replicator per la programmazione e la visibilità di tutti i backup, sia presso i siti primari che secondari, offrendo supporto anche a diverse policy di ritenzione dei dati.

La configurazione basata su wizard semplifica l’installazione dei sistemi Data Domain, mentre nuovi strumenti di monitoraggio e reporting facilitano l’amministrazione del sistema.

Emc ha anche annunciato miglioramenti nella produttività per gli utenti di NetWorker.
Il cloning è semplificato e consente di effettuarne configurazione e programmazione tramite la Management Console di NetWorker, eliminando la necessità di effettuare script.
Il Checkpoint restart permette di far ripartire un backup dal punto in cui si è interrotto, evitando così di dover ricominciare da zero.
Il Backup to Disk ottimizza l’utilizzo di dispositivi Advanced File Type, grazie anche a nuove funzionalità di load balancing e space management.

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