Bea e Akamai unite per supportare Esi

Lo specialista di soluzioni Eai (Enterprise application integration) Bea ha siglato un’alleanza con il content provider Akamai che verte sulla specifica Esi, sviluppata congiuntamente da Oracle e Akamai.

Lo specialista di soluzioni Eai (Enterprise application integration) Bea ha siglato un’alleanza con il content provider Akamai che verte sulla specifica Esi, sviluppata congiuntamente da Oracle e Akamai. La scorsa settimana, le due società hanno annunciato che la piattaforma WebLogic E-Business Platform supporterà Edge side includes (Esi), la proposta di linguaggio standard sviluppata da Akamai e Oracle. Esi è un linguaggio basato su Html che definisce i frammenti delle pagine Web, consentendo di assemblarle e aggiornarle in remoto. WebLogic supporterà anche Jesi, un insieme di librerie di tag basate su Java per la specifica in questione. Attraverso il supporto di Esi alla piattaforma di e-business proprietaria, Bea è in grado di garantire integrazione nativa ai servizi EdgeSuite di Akamai. Questi, permettono il trasferimento dinamico di contenuti e applicazioni all’interno di una rete che può arrivare a coinvolgere fino a 12mila server di caching sparsi in tutto il mondo. In pratica, quindi, i contenuti dinamici come i cataloghi di prodotti, le quote azionarie e le pagine Web personalizzate possono essere create direttamente sui server Akamai, anziché obbligare gli sviluppatori a inserire stringhe di programmi sui Web server situati all’interno dei sistemi legacy aziendali. Akamai e Oracle avevano presentato Esi lo scorso aprile. Un mese dopo un gruppo di vendor, tra i quali la stessa Bea, aveva annunciato il supporto e il coinvolgimento diretto nella stesura della proposta di linguaggio standard. Esi è stato pubblicato lo scorso agosto come Nota del World Wide Web Consortium (W3c).

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