Agenda Digitale Europea: largo alle idee giovani

#DigitalVenice e #RestartEurope hanno raccolto le idee dei migliori giovani talenti ed italiani ed europei nell’ottica dell’Agenda Digitale. E Microsoft entra in Sep.

Sono arrivati da tutta Europa i giovani talenti che hanno lavorato sulle priorità dell’Agenda Digitale Europea a Venezia, in occasione di #RestartEurope. I cinque tavoli di lavoro dedicati ai temi principali dell’Agenda Digitale hanno messo in primo piano idee concrete, soluzioni e raccomandazioni. Digital Education Skills, Digital Economy, Digital Jobs, Digital Democracy, Digital Cities hanno portato alla realizzazione di altrettanti documenti, uno per tema affrontato, che sono stati condivisi all’interno degli incontri promossi da #DigitalVenice.

I punti di partenza sono stati proprio il senso di comunità ed i temi della partecipazione e condivisione, resi possibili grazie alla rete.
La riduzione del digital divide è stata una richiesta trasversale e comune a tutti i workshop, per garantire l’accesso allargato a internet ed agli strumenti tecnologici.

#RestartEurope si inserisce all’interno della cornice di #DigitalVenice, l’incontro promosso dal Vice Presidente dell’Unione Europea Neelie Kroes e dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e ospitato dal Comune di Venezia l’8 luglio.
“L’Agenda Digitale Europea rappresenta una priorità e una grande opportunità di trasformazione, anzitutto culturale”, ha dichiarato Stefano Venturi, Ad del Gruppo Hp in Italia. Hp è impegnata in quest’ottica con Hp Life, un programma mondiale di formazione digitale di giovani imprenditori. “Restart Europe rappresenta un’occasione importante di condivisione di esperienze e una possibilità straordinaria di dar voce ai giovani innovatori, a beneficio dello sviluppo socio-economico italiano”.
Guardiamo alcuni esempi delle linee guida individuate dai giovani imprenditori digitali. Prendendo atto della concentrazione di abitanti e risorse nelle aree urbane, gli innovatori delle Digital Cities hanno rilanciato la città come laboratorio di innovazione condivisa a livello europeo. E’ stato individuata la centralità nella gestione delle emergenze attraverso gli open data.

Il tavolo di lavoro Digital Democracy punta su una vera partecipazione della collettività ai processi decisionali della vita politica.
Il workshop Digital Jobs ha auspicato un sistema contributivo europeo unificato per favorire i movimenti dei lavoratori tra un Paese e l’altro.

L’evento ha avuto grandissima eco anche in Rete, con il contributo di tutti i partecipanti. “In Microsoft crediamo molto nello spirito di collaborazione e nelle grandi motivazioni che hanno animato l’evento”, ha dichiarato Carlo Purassanta, Ad di Microsoft Italia.

In occasione dell’evento si è avuto un atteso annuncio: Microsoft ha aderito a Sep, Startup Europe Partnership, l’acceleratore rivolto alle start-up europee. “L’impegno di Microsoft in Europa sta crescendo”, ha rimarcato Neelie Kroes, Vp della Commissione Europea. Microsoft si unisce a Telefónica, Orange, BBVA, Telecom Italia and Unipol Group in questo programma guidato dalla realtà italo-statunitense Mind the Bridge con la collaborazione di molti operatori europei.

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