Dalla fusione PeopleSoft-Jd Edwards nasce il “contender” di Sap?

L’acquisizione da 1,7 miliardi di dollari messa a segno dallo specialista di gestione delle risorse umane dà un forte scossone a un mercato ancora dinamico, ma in via di consolidamento. Anche sommando le due quote di mercato nell’Erp, tuttavia, il leader tedesco resta lontano.

3 giugno 2003 In un mercato ancora positivo e dinamico come quello dell’Erp, sono piovute come fulmini a ciel sereno le acquisizioni di Baan e Jd Edwards, messe a segno rispettivamente da Ssa (indirettamente) e PeopleSoft. Soprattutto quest’ultima, dato il peso specifico delle aziende coinvolte, è destinata a ridisegnare parzialmente lo scenario del comparto.

L’assorbimento di Jd Edwards in PeopleSoft andrà a generare un’azienda dal giro d’affari stimato in 2,8 miliardi l’anno, ossia la seconda forza sul mercato, dietro la leader Sap. A livello di quote di mercato, sommando quelle oggi detenute separatamente dalle due realtà coinvolte, si potrebbe arrivare al 17%, che certo non va a impensierire più di tanto il 54% detenuto dal big tedesco, ma può essere l’inizio di una nuova forma di pressione, che arriva dall’unione di due società dal marchio e dalle competenze rinomate e consolidate. Di certo, a risentirne sul breve periodo, saranno tutti gli altri competitor dell’Erp, a cominciare da Oracle.


I commenti che sono arrivati dai diretti interessati all’indomani dell’annuncio hanno teso a sottolineare la complementarietà delle offerte e l’impatto positivo che l’operazione dovrebbe avere a livello di azionisti, clienti e partner. In effetti, pur essendo entrambe realtà specializzate nell’Enterprise resource planning, gli elementi in comune non paiono poi molti. PeopleSoft, infatti, è forte soprattutto nella fascia high-end dell’utenza aziendale, mentre Jd Edwards si è radicata maggiormente nel midmarket. Inoltre, la prima ha competenze specifiche nella gestione delle risorse umane, laddove la ex rivale latitava, ma potrà tamponare uno dei propri punti deboli, sul lato Supply chain management, meglio sviluppato in casa Jd Edwards. Vi è anche da rilevare che PeopleSoft ha una clientela ricca nel campo dei servizi, mentre la neo-acquisita porta in dote i propri agganci nel mondo del manufacturing puro. Secondo quanto comunicato dai diretti interessati, nell’ultimo trimestre sono stati contati solo 16 clienti in comune nelle rispettive pipeline.


Al momento, non ci sono progetti di integrare le due linee di prodotti esistenti. La mossa appare comprensibile ed è dettata dall’intenzione di non turbare le rispettive clientele. Jd Edwards opererà come filiale di PeopleSoft e le sinergie, almeno in questa fase iniziale, saranno trovate soprattutto nelle reciproche opportunità di espandere il raggio d’azione verso una differente fascia di clienti e di integrarsi in termini di proposta commerciale, abbinando, per intenderci, la soluzione Hr dell’una con quella Scm dell’altra, laddove se ne presentasse l’opportunità. Questa scelta ha, presso gli analisti, suscitato qualche dubbio sull’effettivo impatto complessivo in termini di aumento del fatturato o della quota di mercato.
Al di là della considerazione sulle dimensioni della nuova azienda, comunque largamente inferiori a quelle di Sap, da più parti si è fatto notare come alcune ridondanze e sovrapposizioni in realtà esistano. Ad esempio, checché ne dicano i responsabili diretti, anche PeopleSoft trae una grossa fetta delle proprie entrate dalle aziende medie, mercato core di Jd Edwards. Presto o tardi, poi, si porrà il problema dell’integrazione della struttura operativa e della tecnologia appena acquisita. PeopleSoft ha già esperienza in materia, avendo qualche anno fa integrato lo specialista di Crm Vantive, ma in questo caso le dimensioni in gioco sono ben più significative. In compenso, in questo caso non si dovrebbe presentare la questione di un ridisegno del software.


Da fonti interne, si è appreso che una primissima roadmap di integrazione applicativa sarebbe già allo studio e la capacità di produrre un risultato soddisfacente sarà senz’altro cruciale per il successo del merger. Peraltro, nel settore dell’Erp e non solo, le aziende stanno sempre più cercando soluzioni end-to-end che possano rispondere alle diverse esigenze delle varie filiali e divisioni, pur nel contesto di un filo diretto con le scelte corporate. Sap e Oracle stanno già offrendo applicazioni specifiche e iniziative di implementazione, mentre PeopleSoft non potrà contrastare efficacemente questa concorrenza, finché manterrà separate le atrività di Jd Edwards.


Per la cronaca, l’accordo di acquisizione sarà regolato interamente con scambio azionario e la transazione si dovrebbe chiudere all’inizio del quarto trimestre 2003. Gli azionisti di Jd Edwards arriveranno a possedere il 25% del capitale della nascitura nuova azienda.

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