XenServer 6.2, nuova linfa alla strategia open source di Citrix

Lungo il cammino verso il cloud strategico, anche un nuovo portale per la community XenServer.org, dove la nuova offerta è disponibile gratuitamente.

Dopo i recenti contributi dell’hypervisor Xen alla Linux Foundation e del CloudStack all’Apache Software Foundation, per Citrix è di nuovo il tempo di annunciare la disponibilità di un’offerta XenServer 6.2 open source utile a supportare cloud all’avanguardia su tutte le principali piattaforme di cloud orchestration, inclusi Apache CloudStack, Citrix CloudPlatform e OpenStack.

Nel disegno volto ad accelerare la vision di Citrix per la realizzazione delle migliori piattaforme di virtualizzazione e cloud basate su un modello comprovato di sviluppo con tecnologia open source c’è anche un nuovo portale per la community XenServer.org, dove l’ultimo nato è già disponibile gratuitamente.

Suo il compito di promuovere innovazione, collaborazione e integrazione di terze parti in un ecosistema diversificato di partner e sviluppatori.

Ancora una volta, la promessa di XenServer 6.2 è offrire miglioramenti in termini di prestazioni, scalabilità e densità per cloud pubblici e privati, oltre a funzionalità migliorate per supportare implementazioni di virtualizzazione desktop e server esistenti e non, per quei clienti che devono ancora delineare la propria strategia cloud.

Attenta a garantire che i clienti possano migrare senza problemi i loro carichi di lavoro più importanti a un qualsiasi ambiente cloud, con XenServer 6.2 l’intenzione espressa da Citrix all’interno della propria strategia “Path to the Cloud” è, infatti, di offrire funzionalità cloud-ready e capacità tali da consentire l’esecuzione di 500 macchine virtuali e 4.000 vCpu per host con un miglioramento significativo delle prestazioni di boot storm.

XenServer 6.2 sfrutta, inoltre, i miglioramenti apportati alla piattaforma in Windows 8 e Windows 2012 per offrire un consolidamento server ancora maggiore in caso di virtualizzazione, mentre l’aggiunta di nuovi avvisi Desktop Director dei carichi di lavoro consentono la segnalazione di bassi livelli delle risorse e azioni preventive per evitare che gli host diventino inutilizzabili.

Infine, chi prediligesse un’opzione commerciale totalmente supportata di XenServer 6.2 potrà scaricarla dal sito di Citrix affidando ad altri aggiornamento, manutenzione, supporto 24×7 a livello mondiale e protezioni con licenza commerciale. Citrix XenServer 6.2 introduce, infatti, un nuovo pricing di licenza per-socket e consentirà di convertire facilmente e gratuitamente le licenze server esistenti in licenze socket.

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