Web service e Bpm entrano in FileNet P8

La release 3.0 della piattaforma per l’Ecm sposa l’ottica Soa e mira a legare i contenuti aziendali ai processi di business.

20 luglio 2004

Con la versione 3.0 della propria piattaforma per l’Enterprise content managent P8 (di fresco rilascio) FileNet ha introdotto alcune novità degne di nota.


Prima di tutto la soluzione è diventata Web service compatibile, facilitando così lo sviluppo di applicazioni in ambienti Soa (Service oriented architecture. Poi ha integrato funzionalità di Business process management, in modo che i processi e i relativi contenuti possano viaggiare accoppiati.


L’apertura ai Web service della release 3.0, in grado di pubblicare e di ricevere Web service Xml, con operazioni provenienti sia da piattaforma J2Ee che da .Net, sfrutta il linguaggio di descrizione Wsdl (Web service description language), supporta Wsbpel (Web service business process execution language) ed è conforme alle linee guida Basic Profile 1.0 stabilite dalla Web Services Interoperability Organization.


Altre novità per la piattaforma P8 sono attese nel corso dell’anno. Il prossimo mese dovrebbe essere la volta di Records Manager, una soluzione per agevolare le operazioni che incidono su record; verso la fine dell’anno dovrebbe invece essere rilasciato Team Collaboration Manager, destinato alle attività di collaborazione nei processi legati al content management.

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