Byte Sensor Tower

Byte è la nuova piattaforma social di video looping realizzata da un team guidato da Dom Hofmann, co-fondatore del servizio Vine, il cui sviluppo è stato interrotto e di cui Byte è ora a tutti gli effetti il successore. L’evoluzione di Vine avrebbe dovuto essere V2 che poi è diventato il progetto Byte.

Si tratta di una piattaforma e community social, per la quale sono disponibili app mobili sia per iOS che per Android, che consente di condividere loop video della lunghezza di sei secondi.

Il format della condivisione social di brevi video fa naturalmente venire subito in mente TikTok, l’app “fenomeno” del momento, che ha visto una rapida e irresistibile ascesa nella popolarità tra gli utenti, e che ha però anche suscitato non pochi dubbi relativi alla privacy.

È ancora presto per dire se Byte riuscirà a spodestare TikTok dal trono dei social network dei video di breve durata, ma l’inizio è senz’altro promettente.

Byte ha debuttato sui due principali store di app mobili il 24 gennaio in numerosi Paesi, tra cui l’Italia.

Byte Sensor Tower

Sensor Tower, società specializzata in market intelligence per la app economy a livello globale, ha ora pubblicato la sua analisi sul debutto di Byte. 

Secondo i dati dello Store Intelligence di Sensor Tower, Byte ha acquisito oltre 1,3 milioni di utenti nella sua prima settimana.

Nei sette giorni dal suo lancio, avvenuto il 24 gennaio, con 912.000 download si è rivelata l’app più popolare negli Stati Uniti, che è così diventato il mercato più grande per Byte, con il 70 percento delle installazioni totali.

Gli altri due Paesi in cui l’app ha guadagnato la maggiore popolarità sono stati la Gran Bretagna, con il 7 percento di installazioni, e il Canada, con il 6 percento.

Byte ha fatto molto meglio del suo predecessore. Sensor Tower fa infatti il confronto con Vine, che era stato rilasciato sette anni prima, il 24 gennaio 2013.

Nella stessa finestra temporale di sette giorni a partire dal lancio, Vine era stato scaricato 775.000 volte.

È vero che Vine era inizialmente disponibile solo su iOS; tuttavia, sottolinea Sensor Tower, gli utenti acquisiti nella prima settimana sono stati in ogni caso di gran lunga superati dai 950.000 utenti che hanno scaricato la versione per iPhone di Byte nello stesso lasso di tempo.

Sensor Tower prova a fare anche un confronto, seppur molto relativo, tra Byte e il suo attuale concorrente principale.

Musical.ly, la prima incarnazione di quello che oggi è diventato un fenomeno globale con il nome di TikTok, aveva ricevuto solo 8.800 download su iOS, la piattaforma su cui aveva debuttato, nel corso dell’intero primo mese di lancio, nell’agosto 2014.

La stessa Sensor Tower evidenzia, tuttavia, che nel periodo di massimo splendore di Vine, nel 2013, il panorama dei social media era molto diverso da quello attuale.

Oggi, con gli influencer, e aspiranti tali, che trainano in modo forte la popolarità delle app al top della classifica, come TikTok e Instagram, Sensor Tower si chiede se il concetto di video di sei secondi sarà sufficiente per Byte a farsi strada tra i concorrenti, nel panorama odierno.

Secondo Sensor Tower, Byte ha avuto un ottimo debutto grazie alla sua connessione con Vine, ma questo non è l’unico aspetto di cui l’app avrà bisogno per avere successo in un mercato già saturo di piattaforme di brevi video.

A determinare il successo della piattaforma social saranno naturalmente anche le capacità di monetizzare e di attrarre creatori di contenuti e influencer.

A questo proposito, Byte ha lanciato il Partner Program per i creator, di cui ha offerto i dettagli sul suo community forum.

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