Un buon 2002 per Lexmark

Un esercizio in crescita su tutti i fronti, prelude a un 2003 fatto di nuovi focus: le Pmi, i large account e il mercato fotografico

24 gennaio 2003  I consumabili pesano
ormai per il 54% del fatturato di Lexmark, che nel 2002 ha
raggiunto i 4.356 miliardi di dollari, in crescita del 6%
rispetto ai 4.104 miliardi del 2001.
E se dunque il fatturato derivante
dalla vendita di stampanti laser e inkjet si mantiene
pressoché stabile a 1.631 miliardi di dollari, ecco che il
materiale di consumo supera i 4.300 miliardi.
Tutto questo non fa che comporre un product mix più profittevole e diversamente
bilanciato, che come risultato porta a un utile netto per azione di 2,79
dollari
(lo scorso anno erano 2,05), a un utile operativo in crescita
di oltre il 50% a 511 milioni di dollari e a una riduzione delle spese operative
del 2,2%.
Sempre per restare sui numeri, il parco installato delle laser è
cresciuto del 10% a 4,9 milioni di unità, mentre le inkjet crescono di un buon
20% a 45 milioni di unità.
Risultati questi confermati anche
dall’ultimo trimestre d’esercizio, che con una crescita
del fatturato del 6%
si attesta a 1.207 miliardi, il 54% dei quali
originati anche in questo caso dai consumabili.
Archiviato il 2002, è già
tempo di guardare avanti sulle linee tendenziali e strategiche che
caratterizzeranno il 2003.
Parecchie le novità per tutti i segmenti
di mercato. Per quanto riguarda l’area consumer e il Soho, oltre
all’ampliamento della gamma degli All-in-One, che sta
riscuotendo sempre maggiore interesse, la novità sarà rappresentata dall’arrivo
di una nuova linea di stampanti a getto d’inchiostro specifiche per il
mondo della fotografia digitale
. In questo caso, Lexmark sta prendendo
in considerazione anche il mondo dei fotografi e dei
fotorivenditori
, come ulteriore canale attraverso il quale veicolare i
propri prodotti. Negli Stati Uniti, per altro, la società sta già sperimentando
i chioschi self service, e dati i buoni risultati preliminari,
non esclude che possano essere introdotti anche in Europa, di certo però non
prima del 2004.
Per quanto riguarda l’area business, il
focus si allarga dagli All-in-One alle laser, anche a colori, e
a tutti i multifunzione laser. Ma il focus si allarga anche con un diverso
approccio, che vede Lexmark anticipare in qualche modo il canale commerciale,
incontrando le aziende in un’ottica di demand generation.
Ancora più
incisiva dovrebbe essere, nella intenzioni della società, la presenza sui
large account, ai quali – come è giusto sia – la stampante
viene proposta non in chiave tecnologica, ma come parte di una soluzione
specifica.

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