Tra digital e social, opportunità Facebook per le Pmi italiane

facebook_businessÈ un protocollo d’intesa volto a favorire lo sviluppo dell’innovazione e della cultura digitale all’interno delle piccole e medie imprese associate su tutto il territorio nazionale quello siglato tra il Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio-Imprese per l’Italia e Facebook.

Attraverso attività e programmi formativi realizzati in una decina delle principali città italiane e rivolti alle Associazioni Commercianti e alle Pmi associate, le due realtà si muoveranno in maniera congiunta per favorire l’utilizzo professionale ed efficace della piattaforma Facebook.
Presentata come valido strumento da utilizzare nell’ambito delle strategie di marketing e comunicazione a sostegno del business, quest’ultima fa, infatti, leva su innovazione tecnologica, Internet e mobile per supportare la digitalizzazione delle piccole e medie realtà imprenditoriali di casa nostra.

E che Facebook rappresenti il partner ideale per le imprese italiane interessate a efficaci strumenti di targetizzazione, engagement e misurazione dei risultati lo dicono i numeri, se è vero che in tutto il mondo oltre 2 milioni di Pmi investono attivamente sulla piattaforma fondata nel 2004 da Mark Zuckerberg che, solo nel nostro Paese, raggiunge 20 milioni di persone ogni giorno, di cui ben 17 milioni connesse attraverso dispositivi mobili.

Sempre nell’ambito del protocollo d’intesa, in collaborazione con il Settore Politiche per lo Sviluppo di Confcommercio, Facebook realizzerà, inoltre, una serie di contenuti informativi e formativi destinati anche a valorizzare le esperienze e le buone pratiche raccolte nei vari incontri sul territorio.
Il tutto nell’ottica di costruire a quattro mani un percorso di digitalizzazione efficace affinché le imprese locali possano condividere, in maniera semplice e accessibile, strumenti e competenze utili a cogliere il valore del mondo digitale e mobile.

Questo senza che realtà imprenditoriali impegnate in settori considerati più tradizionali, come commercio, turismo, servizi e trasporti, debbano sentirsi obbligate a trasformare il proprio negozio fisico in una Web company.
Al contrario, come sottolineato in una nota ufficiale da Alessandro Micheli, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio: “Un uso intelligente di Internet e dei social media può aiutarci a ripensare il negozio focalizzandolo ancora di più sul cliente, sui suoi desideri e bisogni, creando “community” di appassionati che rafforzano visibilità, notorietà e reputazione generando traffico aggiuntivo nel punto vendita”.

Appuntamento a Roma
Proprio Micheli sarà presente giovedì 19 marzo alla tavola rotonda che si terrà, presso la Sala degli Arazzi, ingresso da Via Molise 2, a Roma, dove Luca Colombo, country manager di Facebook Italia, presenterà il Rapporto Deloitte sull’impatto economico di Facebook in Italia.
All’incontro, che si terrà dalle 9.30 alle 12.30, presso la sede del ministero dello Sviluppo Economico, di fronte alla padrona di casa, il ministro Federica Guidi, parteciperanno anche Laura Bononcini, Head of Policy, Facebook Italia, Mattia Fiorin, Cio di Fiorin Arredamenti, Fabio Lalli, fondatore e Ceo Iquii e Francesco Sacco, professore Sda Bocconi.

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