Tecnologie di oggi per il business di domani

Lunga vita agli operatori specializzati in software e consulenza che spingeranno su strumenti e metodi per la collaborazione e per la compliance

Febbraio 2006, Spazio ai consulenti, ai system integrator e agli sviluppatori di software.
L’hardware, invece, sarà relegato nell’ambito della localizzazione
degli oggetti (tramite l’Rfid, per esempio). Sono queste le previsioni
degli analisti di Gartner sui trend tecnologici per gli
anni a venire. Vediamo di evidenziare le opportunità reali nascoste
dietro la sintesi dei soliti termini generici. Sotto "collaboration"
si raggruppano una serie di voci che, già da ora, dovrebbero aiutare
manager e dipendenti di un’azienda a condividere le informazioni e a lavorare
in modo realmente collaborativo.

È opinione comune
di analisti ed esperti aziendali che non dotare un’azienda di strumenti
e strategie di collaborazione comporti una perdita di tempo e, dunque,
di soldi. Un’organizzazione aziendale, allora, improntata alla condivisione
dei progetti e delle informazioni (soprattutto se queste ultime aumentano
in modo esponenziale come sta capitando) diventa necessario. Al di là
delle tecnologie che miglioreranno la collaboratività, in quest’ambito
il problema è essenzialmente di cultura.

Condividere un progetto,
infatti, può essere visto come un pericolo per la competenza del
singolo dipendente, oltre che un rischio di rendere pubblici all’interno
dell’azienda dati importanti. Per superare queste resistenze, il
fornitore di tecnologie deve dotarsi di modelli operativi che dimostrino
il contrario. Prima dell’implementazione e del fine tuning degli
applicativi, dunque, sarà necessario un attento lavoro di consulenza.
Vediamo ora in dettaglio alcune voci inserite all’interno della
categoria "collaboration".

Podcasting
È un sistema Web based per la distribuzione di contenuti audio
(tipicamente radio via Web), ma anche video. Nato per una fruizione consumer,
presto rappresenterà un modo efficace ed economico per veicolare
i contenuti multimediali all’interno di una rete aziendale. Utile,
per esempio, per fare e-learning.

Peer to peer VoIp
Si tratta solo di risolvere alcuni problemi legati alla sicurezza delle
reti peer to peer, ma il trend ormai è riconosciuto. Le aziende
comunicheranno via VoIp abbandonando sempre di più la telefonia
tradizionale. I risparmi sono evidenti e, inoltre, l’utilizzo del
peer to peer determina una migliore efficienza nella comunicazione. Gli
sviluppatori lavoreranno all’integrazione totale delle varie modalità
di comunicazione: testo, video e voce in un unico tool.

Desktop search
Gli strumenti tipici dei motori di ricerca sul Web, come Google,
saranno richiesti dalle aziende per effettuare query all’interno dei singoli
pc tra e-mail, documenti e dati archiviati. Inoltre, il Desktop search
sarà una feature inserita all’interno del nuovo sistema operativo
di Microsoft. I clienti richiederanno ai fornitori la
personalizzazione di questi servizi per migliorarne l’efficacia.

Wiki
Si tratta di un sistema estremamente semplice per condividere e modificare
in tempo reale le informazioni e i progetti aziendali utilizzando delle
semplici pagine Web.
L’ampia disponibilità di tool open source quadra il cerchio in
termini di costi, ma richiede, anche in questo caso, un interessante valore
aggiunto di installazione, personalizzazione e manutenzione.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome