QlikTech fa la discovery diretta

In QlikView l’analisi visuale rapida combina big data e fonti in-memory per gli utenti aziendali.

QlikTech ha annunciato il lancio di QlikView Direct Discovery per consentire l’accesso diretto alle fonti big data dall’interno delle app QlikView.

Direct Discovery è in grado di collegare i dati già caricati in-memory con altre fonti per analisi visuali rapide. Con questo modello ibrido di analisi completa evita di dover scegliere tra l’accesso diretto ai big data e il pre-caricamento dei dati in-memory.
La soluzione sarà integrata gratuitamente nell’aggiornamento di QlikView 11 disponibile da dicembre.

La sostanza è che potendo eseguire le query direttamente senza complicati processi Etl le divisioni It aziendali hanno la capacità di aprire le fonti di informazioni precedentemente inaccessibili agli utenti business.

L’approccio ibrido unifica i silos di dati dando agli utenti le informazioni di cui necessitano al momento opportuno, senza perdite di tempo né di produttività.
Gli utenti, insomma, possono continuare le loro esplorazioni senza le limitazioni imposte da percorsi di domande preimpostati.

Il livello di visibilità, è disponibile per qualsiasi utente, ed è raggiungibile sia in un ambiente mobile che in un contesto social e collaborativo.

Questo dovrebbe permettere, ad esempio, di analizzare le tendenze delle vendite retail a fronte di quantità ingenti di dati transazionali presenti nel data warehouse con l’obiettivo di identificare i modelli di acquisto dei consumatori per promozioni mirate ed efficaci.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome