Home Gestione d'impresa Professioni ICT: H-Farm con H-Campus per colmare il gap di skill digitali

Professioni ICT: H-Farm con H-Campus per colmare il gap di skill digitali

H-Farm, piattaforma digitale nata nel 2005 per aiutare giovani imprenditori nel lancio di iniziative innovative e supportare la trasformazione delle aziende italiane, ha lanciato H-Campus, innovativo progetto di formazione già al suo secondo workshop, per indagare come le aziende italiane possono sfruttare appieno il digitale e la tecnologia per essere competitive nello scenario globale.

Il punto di partenza non è, però, dei più esaltanti considerando.
Come ricordato in occasione dell’evento svoltosi a Ca’ Tron, presso la storica tenuta agricola che si affaccia sulla laguna di Venezia, con il 38 per cento del totale contro una media europea sopra il 55 per cento l’Italia è all’ultimo posto in Europa per numero di aziende con un sito Web dotato di strumenti evoluti, come cataloghi prodotto e funzionalità ecommerce.

H-Farm_CampusSempre da noi, solo il 6,7 per cento delle aziende utilizza la rete come canale di vendita contro una media europea superiore di dieci punti percentuali, mentre ci posizioniamo al quartultimo posto, lasciandoci alle spalle solo Cipro, Bulgaria e Romania, per numero di persone che si rivolgono alla rete per acquistare beni e servizi: sono il 26,4 per cento contro il 53 per cento riportato mediamente in Ue.
La situazione peggiora ulteriormente se si analizza l’adozione di tecnologia nel contesto delle nostre imprese, visto che ben l’87,6 per cento di quelle con almeno dieci addetti si colloca a un livello “basso” o “molto basso” di adozione dell’Ict, tant’è che il differenziale in investimenti in tecnologia tra il nostro Paese e il resto d’Europa è negativo di 20-25 miliardi di euro all’anno.

Verso nuove professioni

Da qui la scelta di H-Farm di avviare H-Campus e con esso un ampio pacchetto di master post universitari ed executive per supportare le aziende e offrire ai ragazzi opportunità di studio che trovino reale corrispondenza nelle richieste delle imprese considerato che, secondo gli ultimi dati del World Economic Forum, quasi un milione di posti di lavoro sono attualmente scoperti per mancanza di competenze e che il 65 per cento dei bambini che nel 2016 inizieranno la prima elementare, al termine del percorso di studio andranno a svolgere un lavoro che oggi non esiste ancora.

L’Education che comincia già da piccoli

Ne è nato un vero e proprio polo dell’innovazione destinato ad accogliere al suo interno anche un percorso studiato per bambini e ragazzi dai 6 ai 26 anni dove, attraverso l’insegnamento della lingua inglese, della sperimentazione digitale e di una didattica interattiva, viene proposto un nuovo metodo di apprendimento.

Tornando alle imprese che vogliono essere competitive, digitale e tecnologia diventano imprescindibili se si vogliono cogliere le opportunità che il mercato globale porta con sé e non subirne solo la competizione

Digital Master, competenze concrete

Consapevole di come, in un orizzonte quinquennale, acquisiranno sempre maggior importanza le competenze trasversali nel mondo del lavoro, con una forte richiesta per l’attitudine al “complex problem solving”, al “pensiero critico” e alla creatività, i ruoli dell’immediato futuro risultano il Digital marketing manager, il Social media recruiting specialist e il Social media manager.

H-Campus ha pronti per loro una serie di Digital Master.
Quelli che partiranno in autunno sono tre e vanno dal re-design e trasformazione digitale della Pa al Master in Digital Entrepreneurship passando dal Digital Innovation Executive MasterLab.

Schedulati per la primavera del 2017, è già possibile richiedere i programmi anche del MasterLab in Retail Innovation, per un ecommerce integrato in una strategia multicanale, e del MasterLab in Web Development, percorso di formazione full-time per appassionarsi al mondo dello sviluppo Web, partendo da zero.

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