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Cisco: nasce il consorzio per affrontare l’impatto dell’AI sulla forza lavoro

Cisco e un gruppo di otto tra le aziende leader del settore, tra cui Accenture, Eightfold, Google, IBM, Indeed, Intel, Microsoft e SAP, oltre a sei consulenti, hanno annunciato il lancio dell’AI-Enabled Information and Communication Technology (ICT) Workforce Consortium, consorzio incentrato sulla riqualificazione dei ruoli più suscettibili di essere influenzati dall’intelligenza artificiale.

Il Consorzio – spiegano le aziende promotrici dell’iniziativa – è catalizzato dal lavoro della U.S.-EU Trade and Technology Council’s (TTC) Talent for Growth Task Force, con l’obiettivo di esplorare l’impatto dell’IA sui ruoli lavorativi nel settore ICT, di consentire ai lavoratori di trovare e accedere a programmi di formazione pertinenti e di mettere in contatto le aziende con lavoratori qualificati e pronti per il lavoro.

Lavorando in collaborazione con il settore privato, il Consorzio sta valutando come l’intelligenza artificiale stia cambiando i lavori e le competenze necessarie ai lavoratori per avere successo. La prima fase del lavoro culminerà in un rapporto con indicazioni utili per i leader aziendali e i lavoratori. Ulteriori dettagli saranno condivisi nei prossimi mesi, ha reso noto Cisco. I risultati saranno destinati a offrire spunti pratici e raccomandazioni ai datori di lavoro che cercano modi per riqualificare e aggiornare i propri lavoratori in vista di ambienti abilitati dall’AI.

I membri del Consorzio rappresentano una sezione trasversale di aziende all’avanguardia nell’innovazione dell’AI, che comprendono anche l’impatto attuale e imminente dell’intelligenza artificiale sulla forza lavoro. Singolarmente, i membri del Consorzio hanno documentato le opportunità e le sfide presentate dall’AI. Lo sforzo collaborativo consente alle loro organizzazioni di raccogliere gli insight, raccomandare piani d’azione e attivare i risultati all’interno delle rispettive sfere d’influenza.

Il lavoro del Consorzio si ispira alla Task Force Talent for Growth del TTC e alla leadership del presidente e CEO di Cisco Chuck Robbins nel suo workstream sulla formazione delle competenze, nonché ai contributi del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. Il TTC è stato istituito nel giugno 2021 dal Presidente degli Stati Uniti Biden, dalla Presidente della Commissione europea von der Leyen e dal Presidente del Consiglio europeo Michel per promuovere la competitività e la prosperità degli Stati Uniti e dell’UE attraverso la cooperazione e approcci democratici al commercio, alla tecnologia e alla sicurezza.

Al Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, siamo impegnati a promuovere la tecnologia avanzata e ad approfondire le relazioni commerciali e di investimento con partner e alleati in tutto il mondo. Questo lavoro ci aiuta a costruire un’economia forte e competitiva, sostenuta da una forza lavoro di talento che consente ai lavoratori di accedere a posti di lavoro di buona qualità, altamente retribuiti e in grado di sostenere le famiglie del futuro. Siamo consapevoli che la sicurezza economica e la sicurezza nazionale sono inestricabilmente legate. Per questo sono orgogliosa di vedere gli sforzi della Task Force Talent for Growth proseguire con la creazione dell’AI-Enabled ICT Workforce Consortium“, ha dichiarato l’U.S. Secretary of Commerce Gina Raimondo. “Sono grata ai membri del consorzio per essersi uniti a questo sforzo per affrontare le nuove esigenze di forza lavoro che stanno sorgendo sulla scia del rapido sviluppo dell’AI. Questo lavoro contribuirà a fornire una visione senza precedenti sulle competenze specifiche necessarie per questi lavori. Spero che questo Consorzio sia solo l’inizio e che il settore privato lo consideri come un invito all’azione per garantire che la nostra forza lavoro possa raccogliere i benefici dell’AI“.

L’AI sta accelerando il ritmo del cambiamento della forza lavoro globale, offrendo al settore privato una potente opportunità di contribuire alla riqualificazione dei lavoratori per il futuro“, ha dichiarato Francine Katsoudas, Executive Vice President e Chief People, Policy & Purpose Officer di Cisco. “La missione del nostro AI-Enabled Workforce Consortium, appena presentato, è fornire alle organizzazioni conoscenze sull’impatto dell’intelligenza artificiale sulla forza lavoro e dotare i lavoratori delle competenze necessarie. Non vediamo l’ora di coinvolgere altri stakeholder, tra cui governi, ONG e comunità accademica, mentre compiamo questo importante primo passo per garantire che la rivoluzione dell’AI non lasci indietro nessuno“.

Nella sua prima fase di lavoro, il Consorzio valuterà l’impatto dell’AI su 56 ruoli lavorativi nel settore ICT e fornirà raccomandazioni sulla formazione per i lavori interessati. Questi ruoli includono l’80% dei 45 principali titoli di lavoro nel settore ICT che raccolgono il maggior volume di annunci di lavoro per il periodo febbraio 2023-2024 negli Stati Uniti e in cinque dei maggiori Paesi europei per numero di lavoratori ICT (Francia, Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi) secondo Indeed Hiring Lab. Collettivamente, questi Paesi rappresentano un segmento significativo del settore ICT, con un totale di 10 milioni di lavoratori ICT.

I membri del Consorzio – sottolinea Cisco – riconoscono universalmente l’urgenza e l’importanza dei loro sforzi congiunti con l’accelerazione dell’AI in tutti gli aspetti del business e la necessità di costruire una forza lavoro inclusiva con opportunità di sostentamento familiare. I membri del Consorzio si impegnano a sviluppare percorsi lavorativi in particolare nei settori che integreranno sempre più la tecnologia dell’intelligenza artificiale. A tal fine, i membri del Consorzio hanno stabilito obiettivi lungimiranti con programmi di sviluppo delle competenze e di formazione per avere un impatto positivo su oltre 95 milioni di persone in tutto il mondo nei prossimi 10 anni.

Gli obiettivi dei membri del consorzio includono:

  • Cisco intende formare 25 milioni di persone con competenze digitali e di cybersicurezza entro il 2032.
  • IBM intende formare 30 milioni di persone entro il 2030 in competenze digitali, di cui 2 milioni in AI.
  • Intel intende fornire a più di 30 milioni di persone competenze in materia di AI per i lavori attuali e futuri entro il 2030.
  • Microsoft intende formare e certificare 10 milioni di persone provenienti da comunità svantaggiate con competenze digitali richieste per ottenere posti di lavoro e opportunità di sostentamento nell’economia digitale entro il 2025.
  • SAP intende formare due milioni di persone in tutto il mondo entro il 2025.
  • Google ha recentemente annunciato un finanziamento di 25 milioni di euro per sostenere la formazione e le competenze in materia di AI delle persone in tutta Europa.

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