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Professioni ICT: è tempo di digital manager

Ecommerce Manager, Digital Strategist, Digital Project Manager.
Sono questi, secondo Kelly Services Italia, i profili Web più richiesti dalle aziende, seguiti da Social Media Manager, Social Media Analyst e Community Manager.

Tra le competenze tecniche più richieste, a prescindere dallo specifico ruolo, quelle di Search Engine Optimization, per ottimizzare il posizionamento delle pagine Web relative a un brand sui motori di ricerca, e di Search Engine Advertising, da aggiungere al display advertising e al programmatic advertising, oltre alla conoscenza delle logiche alla base delle varie forme di Web advertising.

Competenze tecniche più richieste

Inoltre, sia che si tratti di responsabili ecommerce, cui è richiesto un ruolo di gestione operativa e di elaborazione di strategie per il lancio di un prodotto o di un servizio, o di un Digital Project Manager chiamato a gestire l’intero ciclo di vita di un progetto di comunicazione digitale, rispettandone tempi, budget e strategie aziendali, tra i requisiti richiesti non mancano l’esperienza nell’utilizzo di strumenti di Customer Relationship Management e di Content Management System, per la gestione dei contenuti dei siti Web.

Secondo la società specializzata in servizi di recruiting è, inoltre, ritenuta indispensabile la capacità di utilizzare diversi strumenti di analytics per elaborare strategie volte al raggiungimento degli obiettivi di business, e la conoscenza di piattaforme di marketing automation per raggiungere tali obiettivi in maniera più efficiente.

Così, se all’Ecommerce Manager è solitamente richiesto un background economico-gestionale e, in generale, una conoscenza dei mercati internazionali, al Digital Strategist che decide le strategie di wWeb marketing e di social media marketing atte a promuovere brand awareness e prodotti, non devono mancare ottime capacità di comunicazione e di analisi, mentre per tutti sono richieste competenze trasversali di problem solving, leadership e capacità di lavorare anche con team eterogenei e cross-funzionali.

Percorsi formativi a 360°

Tant’è che, sia che si tratti di Social Media Manager chiamati a occuparsi della presenza di un’azienda o di una community sui social network, sia di Social Media Analyst, che studiano il ritorno dell’investimento sui social media attraverso l’analisi degli insights, o di Community Manager che gestiscono il rapporto tra le diverse community online e l’azienda sui canali social, il percorso formativo richiesto va dalle lauree in ambito umanistico, compresa quella in Comunicazione, a percorsi in ambito Economia e Marketing, con master in ambito digital marketing.

Indispensabile, secondo l’indagine condotta da Kelly Services anche l’attitudine alla formazione e all’aggiornamento continui per competenze e conoscenze destinate a diventare obsolete nel giro di pochi mesi, data la rapidità con la quale nascono nuove piattaforme o vengono implementate nuove funzionalità su quelle esistenti.

Quanto guadagna chi lavora nel digitale

Infine, sul piano retributivo, i professionisti del digital guadagnano tra i 60 e 70 mila euro all’anno, se si tratta di Ecommerce Manager con qualche anno d’esperienza, per scendere a 30-35 mila euro annui in caso di un Junior Digital Project Manager.

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