La società olandese ha annunciato l’intenzione di sciogliere la divisione dedicata ai componenti e di riorganizzare il resto delle business unit per ridurre i costi e far tornare all’utile l’optical storage
11 ottobre 2002 Nel tentativo di ridurre i
propri costi e semplificare struttura e organizzazione, Royal Philips
Electronics ha annunciato l’intenzione di sciogliere la divisione dedicata ai
componenti. Alla decisione potrebbe fare seguito la vendita, o fusione, di
alcune non meglio precisate sotto unit. L’obiettivo del colosso olandese è di far tornare all’utile la divisione dedicata all’optical storage.
Nell’economie del progetto, che dovrebbe essere portato a termine entro l’inizio
del prossimo anno, la parte telecom di Philips verrà combinata con i sistemi
display mobili, entrambe, poi, rientreranno nella divisione Semiconductor. Allo
stesso tempo, i digital display e alcune attività wireless verranno fatte
convergere nel comparto Elettronica di Consumo, mentre le tecnologie a cristalli
liquidi o al silicone diventeranno parte di una nuova divisione a sé stante. Nel
frattempo, l’area dedicata all’optical storage subirà una serie di modifiche che
diverranno più chiare da qui ai prossimi due mesi. Lo scopo, però, sembra
chiaro: ridurre i costi e focalizzare l’intero business sullo sviluppo di nuove
tecnologie digitali.
