Penale al cambio di gestore? Il Mise smentisce

L’atteso Decreto legge sulla concorrenza, approvato la scorsa settimana, nella veste definitiva ha svariate modifiche rispetto alla bozza già nota.
In particolare nell’articolo 16 si si parla di penale nella rescissione di contratti di pay Tv, telefonia ed internet.

In realtà, come è stato successivamente precisato dal Mise, le penali in gioco sono effettivamente attive, ma solo in caso di rescissione anticipata dell’utente da promozioni che aveva regolarmente sottoscritto.
Altre norme precisano meglio le promozioni, in particolare la loro durata, che ora non deve superare i 24 mesi. La penale, comunque, dovrà essere esplicita nella forma, mentre per la sostanza (il costo) dovrà essere equa e proporzionata al residuo in questione.
Nonostante le rassicurazioni del Mise, però, la situazione resta spinosa.
La gran parte della fruizione di servizi e dispositivi fissi e mobili viene infatti affidata alla formula della “promozione”. E’ quindi ragionevole pensare che qualcosa possa ancora essere modificato.

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