Al fine di favorire la diminuzione del prezzo, e quindi una diffusione su più vasta scala, la società assicura che entro fine mese ci sarà una disponibilità in volume dei prodotti
Toshiba ha intenzione di trasferire ai notebook la sua tecnologia per i
display a bassa temperatura in polisilicio, che per altro è già usata in piccoli
dispositivi, come telefoni cellulari e computer handheld.
In questo senso, la società rende noto che lo schermo a 14.1″con risoluzione di 1.024 x
768 è per ora disponibile in bassi volumi ma per la fine mese la produzione
dovrebbe arrivare a regiime. Il prezzo dovrebbe essere di circa 650 dollari.
Grazie alla produzione su più vasta scala, Toshiba spera di poter
favorire un sensibile calo del prezzo di questi prodotti. La tecnologia è in
grado di offrire un’elevata qualità dell’immagine usando un numero più limitato
di componenti, il 40% in meno, rispetto a quelli utilizzati nel diretto
concorrente, ossia il silicio amorfo. Ma non solo. Confronto a
quest’ultimo il polisilicio a bassa temperatura è più luminoso e consente a
tutti i componenti di un pc, dal processore alla memoria, di essere costrruiti
nello schermo, coonsentendo ai costruttori di realizzare prodotti più
sottili e meno costosi.
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