Inaugurato a Bruxelles un competence center che favorirà il viaggio nella nuvola. E Neelie Kroes plaude perché l’iniziativa è funzionale agli obiettivi di Europa 2020.
Microsoft ha inaugurato a Bruxelles il Cloud and Interoperability Center (Cic), che avrà il compito di aiutare i governi e le imprese europee nella transizione delle infrastrutture It verso il cloud computing.
Per Jean Philippe Courtois, Presidente di Microsoft International, come riporta una nota, si tratta «di affrontare il cambiamento. Il cloud computing offre un immenso ventaglio di opportunità per la ripresa e la crescita della regione».
Il vice Presidente della Commissione europea Neelie Kroes si è congratulata con il ceo di Microsoft, Steve Ballmer, per l’apertura e il focus sull’interoperabilità dato al competence center: «Ho molta fiducia nel fatto che Microsoft, altri fornitori di tecnologia cloud e gli utilizzatori della tecnologia contribuiranno costruttivamente alla realizzazione della strategia europea per il cloud computing. Insieme possiamo affrontare le sfide di tutti i giorni e trarre i massimi benefici da questa tecnologia», riporta la nota.
Il Cic offre una piattaforma per la conoscenza della tecnologia cloud e la condivisione di risorse e conoscenze, fungendo da incubatore e catalizzatore di servizi per l’Europa.
Lo spettro di azione è ampio: dalla pubblica amministrazione all’industria, in particolare le Pmi.
Presso il centro di Bruxelles Microsoft ospiterà oltre 50 demo per mostrare al settore pubblico, imprese e consumatori le ultime applicazioni per le diverse aree: e-government, sanità, ambiente, istruzione, difesa e sicurezza nazionale.
Una particolare attenzione sarà data alle soluzioni di interoperabilità e alle soluzioni cloud e per i governi.
Il Cic comprende anche un datacenter locale con 25 server che ospita e supporta applicazioni cloud collegate alla rete più ampia di data center Microsoft.
Ospiterà anche una ricerca condotta per il progetto Venus-C di cui Microsoft è il promotore. Il progetto è co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 7° programma quadro per distribuire servizi di cloud computing per eScience, coinvolgendo le istituzioni di ricerca in tutta Europa.
Oltre al Cic, la struttura di Bruxelles ospiterà anche un Microsoft Innovation Center (Mic), frutto di un partenariato pubblico-privato tra Microsoft e il governo della regione vallone, che si aggiunge alla struttura di Mons, inaugurata nel 2009.
Il nuovo Mic fornirà ai giovani imprenditori la formazione per migliorare le proprie competenze tecnologiche e di business e darà accesso ai sistemi di tecnologia allo stato dell’arte. La struttura si propone di creare ogni anno 50 posti di lavoro nell’ambito dell’Ict nella regione di Bruxelles.
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