Uno studio presentato da eMarketer evidenzia l’accettazione sia da parte dell’utenza consumer sia da parte di quella professionale
5 maggio 2003 Uno studio di
eMarketer sull’e-commerce B2b e B2c in Nord America evidenzia
una generale positiva accettazione e un superamento di alcuni degli inibitori
evidenziati negli anni precedenti.
Tanto da far prevedere una spesa
online da parte dell’utenza consumer di oltre 113 miliardi di dollari nel 2005,
circa il 50% in più rispetto ai 90 miliardi previsti per l’anno in
corso.
Viaggi esclusi, la spesa media pro capite
quest’anno dovrebbe attestarsi sui 717 dollari, per raggiungere
nel 2005 i 928 dollari, con un incremento del 30%.
Significativo è anche il
fatto che oltre l’80% delle aziende statunitensi hanno sperimentato
almeno qualche forma di procurement online, anche in genere
l’e-procurement interessa al massimo il 10% della spesa aziendale.
La
tendenza è comunque interessante. Così come è interessante analizzare i motivi
che stanno alla base di questa crescente fiducia nel mezzo.
Secondo lo
studio, senza trascurare fattori quali l’esperienza acquisita nel tempo e la
riduzione del digital divide, forte peso ha la crescente diffusione della banda
larga, considerato dunque un elemento facilitatore.
