Atteso per oggi l’annuncio dell’aggiornamento di gamma da parte della società di Santa Clara. Nuovi processori al debutto, con tecnologie a 45 nanometri.
Come annunciato nel corso dell’Idf di San Francisco, è previsto per oggi il lancio ufficiale da parte di Intel del nuovo lineup della sua offerto di processori. Quindici nuovi modelli che rappresentano una svolta decisa verso l’utilizzo delle tecnologie a 45 nanometri e un graduale abbandono delle tecnologie a 65 nanometri precedentemente utilizzate.
Questo significa che il più complesso dei processori che compongono l’annuncio ha 820 milioni di transistor, laddove il modello comparabile delle generazione attuale ne conta 582 milioni. E c’è chi ricorda che nel 1970 i primi processori lanciati da Intel non superavano i 2.300 transistor.
Al centro dell’annuncio Penryn, il cui nome ufficiale è ora Xeon 5400, rilasciato sia in versione server sia per applicazioni gaming di fascia alta, in configurazioni dual e quad-core. È previsto anche l’annuncio di nuovo processore Core 2 Extreme con Penryn, per desktop e notebook, la cui disponibilità è attesa per l’inizio del 2008.
Dovrebbero far parte dell’annuncio processori con frequenze da 2 a 3,2 gigahertz per quanto riguarda i quad core, mentre per i dual core si arriva fino a 3.40 GHz.
In attesa di ulteriori informazioni su modelli e prezzi, che Intel rilascerà in giornata, importante sottolineare i punti salienti degli annunci odierni. Con la nuova generazione di processori Intel non si limita a introdurre nuove tecnologie che consentono di accelerare le prestazioni riducendo nel contempo i costi di produzione, ma ha lavorato per ridurre le perdite di energia nei circuiti: questo significa minori consumi e maggiore durata delle batterie.
