Il W3C studia i sottotitoli per Internet

Il Consorzio per gli standard del Web ha istituito un nuovo gruppo di lavoro per portare il text captioning allo streaming multimediale.

22 gennaio 2003 Si chiama Timed Text Working Group il nuovo gruppo di lavoro istituito dal World Wide Web Consortium (W3C) allo scopo di creare una specifica per il text streaming basata sul linguaggio Xml, che permetta di sincronizzare il testo con i programmi video e audio diffusi in modalità stream via Internet. «In poche parole – ha dichiarato la rappresentante del W3C, Janet Daly –l’intento è di creare uno standard per mettere i titoli sul Web. C’è un gran numero di aziende interessate all’argomento, ed è lampante l’alto potenziale per il settore dell’intrattenimento».

L’iniziativa del Consorzio è solo l’ultima, in ordine di tempo, mirata allo sviluppo di un sistema per la sincronizzazione degli elementi nelle presentazioni multimediali. Uno standard già passato all’esame del W3C è il Synchronized Multimedia Integration Language, che però si limita alla descrizione di come coordinare differenti tipi di media in termini generali. Senza una specifica per il testo, le metodologie proprietarie sono salite inaspettatamente alla ribalta, conducendo così al text captioning che è specifico per determinati browser e dispositivi. Secondo Daly, l’applicazione si rivelerebbe utile sia per gli utenti che vogliano visionare silenziosamente contenuti multimediali, ad esempio in un ambiente dalle molte restrizioni come un ufficio, sia per le persone affette da handicap all’udito. Il nuovo gruppo di lavoro terrà la sua prima riunione al W3C’s Technical Plenary che si svolgerà a Cambridge, Massachusetts, a partire dal prossimo 6 Marzo.

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