Il portale al centro della Soa

Ibm parla di WebSphere Portal 6.0, elemento di spicco per la gestione dei servizi Web. Con Ajax.

Nel contesto dell’ampliamento della propria proposta Soa, Ibm ha ufficialmente presentato una nuova versione di WebSphere Portal, che è stata progettata proprio con il fine di migliorare i processi decisionali e far eseguire applicazioni transazionali con maggiore rapidità. La nuova versione, fa sapere Ibm, punta a semplificare la realizzazione di applicazioni composite, dando la possibilità di fruire dei benefici derivanti dall’integrazione applicativa e da un’architettura basata su servizi riutilizzabili (Soa).

WebSphere Portal 6.0, per Linux, Aix, Hp-Ux, Windows, i5Os e Solaris sarà disponibile nel terzo trimestre del 2006. Include un sistema di definizione del workflow che vuol consentire agli utenti di accedere in modo controllato direttamente ai compiti loro assegnati abbinandoli alle informazioni pertinenti e più rilevanti per velocizzare i processi decisionali.

Nel farlo, Portal 6.0 è integrato con le funzionalità di generazione di form di Workplace Forms: i moduli possono essere utilizzati all’interno del portale in modo che gli utenti usufruiscano dell’integrazione con informazioni provenienti da altre applicazioni e possano collaborare alla creazione, revisione o visualizzazione dei moduli stessi. Una volta completato, il modulo elettronico può essere automaticamente passato alla persona seguente coinvolta nel processo, oppure archiviato.

WebSphere Portal include anche il modulo Workplace Web Content Management versione 6.0, per rendere più facile la creazione e la pubblicazione dei contenuti Web sul portale.
Per gli amministratori, i miglioramenti comprendono una console di amministrazione unica per WebSphere Portal e Workplace Web Content Management, la personalizzazione dei template e il pieno supporto per i Css (Cascading Style Sheets).

Ibm si sta adoperando anche per semplificare l’integrazione tra WebSphere Portal e WebSphere Portlet Factory, prodotto proveniente dall’acquisizione di Bowstreet, un ambiente di sviluppo che automatizza il processo di creazione, deployment e gestione di portlet basati su Soa. Con Portlet Factory, gli sviluppatori vanno a generare delle portlet che accedono alle applicazioni esistenti e ne permettono l’integrazione nell’ambito di applicazioni composite. Una volta create le applicazioni composite, WebSphere Portal 6.0 le fa salvare come modelli da distribuire.
Centrale alla tecnologia di Portal 6.0 è l’utilizzo di Ajax (Asynchronous JavaScript and Xml).

Portal 6.0 si inserisce in un complesso rilascio di 11 prodotti, 20 rinnovi e otto miglioramenti di servizi il cui comune denominatore sono le Soa.
Correlati al nuovo portale di WebSphere sono anche la sesta versione di Business Monitor, per l’analisi d’impatto delle applicazioni sulla produttività, Application Server 6.1, che fa uso delle servlet Sip (Session Initiation Protocol) per ridurre le complessità sulle Soa al crescere dell’uso di strumenti di comunicazioni evoluti, come l’Instant messaging, Commerce 6.0, per la visibilità delle informazioni su un’architettura transazionale commerciale.

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