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IBM watsonx: è ora disponibile la piattaforma di dati e AI per le aziende

IBM ha annunciato la disponibilità sul mercato di IBM watsonx, la piattaforma di dati e AI enterprise-ready dell’azienda.

Presentato in anteprima all’IBM THINK a maggio, watsonx comprende tre prodotti che consentono alle organizzazioni di accelerare e scalare l’utilizzo dell’AI.

Il primo è watsonx.ai: è l’ambiente dedicato a modelli di machine learning, all’intelligenza artificiale generativa e ai foundation model (ora disponibile).

Watsonx.data, soluzione open lakehouse, permette la gestione di grandi volumi di dati, di ogni tipologia, ovunque risiedano, garantendo la flessibilità di un data lake e le prestazioni di un data warehouse (ora disponibile).

Infine, watsonx.governance gestisce in modo automatizzato il ciclo di vita dei modelli di intelligenza artificiale, rispettando i principi di affidabilità, trasparenza e spiegabilità (in arrivo nel corso dell’anno).

IBM watsonx

Innovazione continua con clienti e partner, da parte di IBM

Watsonx – sottolinea IBM – consente ai clienti e ai partner di specializzare e integrare modelli già configurati per diversi casi d’uso e, allo stesso tempo, di crearne di propri. Ad oggi, spiega l’azienda, la piattaforma è stata sperimentata da più di 150 utenti in vari settori d’industria, dal telco a quello bancario (anche grazie alla partecipazione a programmi beta e a tech preview), permettendo di raccogliere oltre 40 testimonianze.

L’integrazione di foundation model e machine learning in un’unica piattaforma, direttamente sui propri dati, per accelerare i workload di AI generativa è un’opportunità molto apprezzata dalle aziende.

Il lancio di IBM di watsonx è stato sorprendente”, ha dichiarato Sean Im, Samsung SDS America, “e ci ha ispirato a esplorare l’immenso potenziale dell’AI generativa con watsonx.ai, per fornire ai nostri clienti innovazioni senza precedenti”.

Citi, banca leader mondiale con oltre 200 milioni di clienti, è pronta ad esplorare le possibilità offerte dall’AI generativa e dai foundation model con watsonx.

Stiamo valutando il potenziale utilizzo dei Large Language Model” ha dichiarato Marc Sabino, Chief Auditor – AI Innovation, Citi. “Ci sono enormi possibilità, tra cui quella di allineare i controlli alle policy interne”.

IBM sta inoltre collaborando con un ecosistema di partner in continua espansione per co-creare e innovare in tutti i settori, dall’aerospaziale allo sport: insieme alla NASA, per esempio, sta lavorando alla costruzione del primo foundation model per l’analisi dei dati geospaziali; mentre durante il torneo di Wimbledon le nuove funzionalità di watsonx permettono di produrre commenti per le partite di tennis per tutti gli highlights video.

IBM

Per gli sviluppatori di intelligenza artificiale

Oggi in watsonx.ai, gli AI builder (sviluppatori di intelligenza artificiale) possono utilizzare i modelli di IBM e della comunità Hugging Face per svariate attività di sviluppo AI. I modelli sono pre-addestrati per supportare un’ampia gamma di attività in ambito NLP (Natural Language Processing), come rispondere alle domande, generare e/o riassumere i contenuti, classificare ed estrarre dei testi.

Le prossime release – annuncia IBM – forniranno, oltre a ulteriori modelli open source, l’accesso a una maggiore varietà di foundation model proprietari di IBM per una specializzazione più efficiente sia sul dominio che sulle attività.

Rispondendo alla necessità globale dei foundation model, IBM ha annunciato nuove offerte GPU su IBM Cloud, un’infrastruttura su misura per l’intelligenza artificiale progettata per supportare i workload aziendali ad alta intensità di elaborazione. Entro la fine di quest’anno, IBM dovrebbe offrire un’infrastruttura ottimizzata per l’intelligenza artificiale, flessibile e ad alte prestazioni, rilasciata come servizio su IBM Cloud, utile sia per l’addestramento che per l’integrazione dei foundation model.

Focus sui dati

Progettato per aiutare i clienti a superare le sfide legate al volume di dati pervasivi, complessità, costi e governance per scalare i workload di AI, watsonx.data consente agli utenti di accedere a tutti i dati in ambienti sia cloud che on-premise tramite un unico punto di accesso.

E non si tratta più – mette in evidenza IBM – solo di data scientist e data engineer, in quanto watsonx.data fornisce anche agli utenti non tecnici l’accesso self-service a dati della propria azienda, di alta qualità e affidabilità, in un’unica piattaforma collaborativa, consentendo al tempo stesso di abilitare i processi di sicurezza e conformità, attraverso una data governance centralizzata e l’applicazione delle policy locali automatizzate.

IBM ha annunciato che, nel corso dell’anno, watsonx.data utilizzerà i foundation model di watsonx.ai per semplificare e accelerare il modo in cui gli utenti interagiscono con i dati, offrendo loro la possibilità di utilizzare il linguaggio naturale per ricercare, migliorare, raffinare e visualizzare i dati e relativi metadati, attraverso un’esperienza conversazionale.

Cosa IBM si attende per il futuro con watsonx

Nel corso del prossimo anno, afferma IBM, watsonx continuerà ad evolversi e l’azienda si aspetta di rilasciare importanti novità. Il team si concentrerà sull’espansione dei foundation model applicati ai vari casi d’uso aziendali, andando oltre il NLP, per la creazione di modelli con più di 100 miliardi di parametri per supportare casi d’uso sempre più mirati e personalizzati, ampliando le opportunità per le aziende e l’adozione.

Secondo IBM, inoltre, la capacità dell’azienda nell’ambito dell’AI le permetterà di supportare ancora meglio le organizzazioni nella gestione del ciclo di vita end-to-end della governance, nella mitigazione dei rischi e nel perseguire le conformità alle normative AI e di settore in continuo aggiornamento. Questi aspetti sono così rilevanti da suggerire di avviare il processo di governance in concomitanza con l’adozione di modelli di AI.

La practice watsonx di IBM Consulting e Technology offre una profonda esperienza nello stack tecnologico dell’AI generativa, nonché un’esperienza di settore e di dominio che aiuta ad accelerare le trasformazioni digitali di clienti e partner. Nello specifico, allo stesso modo in cui l’azienda ha creato la sua attività di servizi di Hybrid Cloud di successo basata sulla piattaforma Red Hat OpenShift, IBM Consulting intende essere il principale fornitore di servizi di consulenza per watsonx.

Le aziende richiedono un’intelligenza artificiale che produca risultati accurati e affidabili, scalabili attraverso diversi cloud, e facilmente adattabili ai domini aziendali e ai casi d’uso d’interesse. Watsonx è progettato per rispondere proprio a queste esigenze, sottolinea IBM.

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