Ibm avanza nella nebbia dell’It

L’azienda di Armonk registra buoni risultati per il secondo trimestre fiscale dell’anno. Le vendite globali salgono a 21,6 miliardi di dollari, in crescita del 10,1 % rispetto allo stesso periodo del 2002.

17 Luglio 2003 Il 10,1 % in più nell’ammontare complessivo delle vendite è un ottimo risultato, specialmente in tempi così difficili per l’Information Technology. In quel di Armonk possono dunque dirsi ben soddisfatti, considerando che il valore delle vendite globali raggiunto nel secondo trimestre dell’anno ammonta a 21,6 miliardi di dollari, dunque proprio il 10,1 % in più di quanto Ibm arrivò a realizzare nello stesso periodo del 2002.

L’incasso netto nel periodo è stato di 1,7 miliardi di dollari, ma non sarebbe indicativo raffrontare tale risultato ai “miseri” 56 milioni di dollari di 12 mesi fa se non si ricordasse che, proprio in quel periodo, Big Blue si trovava nella fase di uscita dal business degli hard disk e di ristrutturazione delle attività relative alla produzione dei chip.

La divisione Global Services continua ad essere la gallina dalle uova d’oro in casa Ibm, con una crescita anno-su-anno pari al 23 % che, nel secondo trimestre 2003, ha portato le vendite a superare abbondantemente quota 10 miliardi di dollari. Il settore dei servizi di consulenza commerciale, all’interno dei Global Service, rappresenta più del 30 % delle vendite di servizi da parte di Big Blue, e ha registrato nel trimestre una crescita pari al 66 %; l’outsourcing strategico compone il 40 % della torta dei servizi globali (crescita del 12 %), mentre i servizi di tecnologia integrata (che includono il supporto e la manutenzione) si pongono appena al di sotto del 30 % (+7 % rispetto al secondo quarto del 2002).


Il vero motore dei profitti di Ibm è comunque il Software Group, le cui vendite hanno registrato un incremento del 6 % assestandosi a quota 3,5 miliardi di dollari. Un rallentamento si registra nell’area dei sistemi operativi, in cui le vendite dei prodotti zSeries sono calate in conseguenza della maggiore spinta data dall’azienda alle macchine zSeries 990 “T-Rex”. L’aumento delle vendite degli iSeries, d’altronde, non si è rivelato sufficiente a incrementare la distribuzione dei sistemi operativi, così da tamponare il declino del mainframe.


Per quanto riguarda il settore middleware (database, strumenti di gestione sistemica, groupware, tool di sviluppo e via dicendo) la crescita registrata è pari al +7 %.

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