In cantiere c’è WebSphere Data Integration Suite, nata dall’integrazione di Ascential. Pronta una novità per il record management.
A meno di due mesi dal primo annuncio, si delineano già i primi frutti dell’acquisizione di Ascential da parte di Ibm. Quest’ultima, infatti, ha tolto i veli alla prossima versione di WebSphere Data Integration Suite, un progetto noto in codice come “falco” (hawk) che fa perso su Ibm Information Integrator e sulla piattaforma di data integration di Ascential conosciuta come il “
La destinazione della suite, che entrerà tra poco in fase di beta test ed è prevista in uscita entro l’anno, è la costruzione di data warehouse univoci, prevalentemente per finalità di business intelligence, ma, in potenza per qualsiasi eventuale utilizzo orientato a Web service e Soa. Il sistema consente di integrare i dati, analizzarli, “pulirli”, trasformarli e di gestire i metadati.
Sempre con oggetto il dato, ma questa volta con finalità tattiche più immediate (quelle della regulatory compliance) è un secondo annuncio di Big Blue.
Si tratta di Federated Records Management (Frm), soluzione che combina Db2 Records Manager con WebSphere Information Integrator Content Edition offrendo funzioni per la gestione delle policy di conservazione dei record per i contenuti distribuiti, indipendentemente dalle basi dati dove sono archiviati, grazie alla capacità di gestire file da una grande varietà di applicazioni e interfacce.
In un certo senso, dunque, la logica è esattamente speculare rispetto al concetto di repository unico: si preferisce in questo caso lasciare le informazioni non strutturate dove sono, fornendo capacità trasversali di gestione.
