Mossa strategica per il vendor che, sotto la denominazione di Wemeia, ha ridotto da tre a due i cluster geografici riferiti a Western & Eastern Europe, Middle East, India & Africa. Obiettivo: offrire ai clienti un maggior accesso alle competenze.
Intenzionata a compiere un nuovo passo in direzione della globalizzazione, Fujitsu ha scelto di puntare sulle realtà locali e riorganizzare la propria struttura regionale.
Così facendo, a partire dal 1° aprile 2014, Europa Continentale, Medio Oriente, Africa e India, che fino a ieri erano suddivise in tre cluster geografici separati, continueranno ad avere l’area Central Europe come riferimento, mentre gli Emerging Markets rientreranno in quella Western Europe.
Obiettivo: creare un’entità più forte e di maggiori dimensioni rafforzando, al contempo, le realtà locali.
La nuova organizzazione assumerà la denominazione Fujitsu Western & Eastern Europe, Middle East, India & Africa (Wemeia) e sarà guidata da François Fleutiaux, attuale Senior vice president del cluster Western Europe, chiamato a ricoprire il ruolo di Ceo nella nuova entità.
Come sottolineato in una nota ufficiale, “Wemeia sarà una regione a tutti gli effetti all’interno della struttura International Business di Fujitsu”.
Insieme all’attuale cluster Central Europe, guidato da Chief executive officer Juergen Walter, entrambe le regioni riporteranno direttamente a Rod Vawdrey, presidente di Fujitsu International Business.
- Nelle strategie Fujitsu arriva il Bring Your Own Cloud
- Fujitsu pronta con i server infrastrutturali intelligenti
- Maggiore capacità di analisi delle attività Ict con Fujitsu ItMaaS
- Fujitsu, il cloud va affrontato senza generalizzare
- Fujitsu lancia un Circle per i partner che guardano al datacenter
- Migrare: Fujitsu propone la via Long Lifecycle
