FileNet si rafforza con tool e acquisizioni

Mentre, da un lato, l’azienda rilascia il nuovo sistema di content management BrightSpire, dall’altro assorbe il piccolo specialista eGrail.

Con un’articolata offensiva, FileNet prova a fare un salto di qualità nel mercato del content management. Perno tecnologico della strategia è il nuovo framework applicativo BrightSpire, che aggiunge strumenti di workflow e integrazione al proprio software di gestione dei contenuti. Il prodotto, che parteda un prezzo di 150mila dollari, comprende applicazioni proprie e il software di Eai CrossWorlds, recentemente acquisito da Ibm.
Particolare target di riferimento per BrightSpire pare essere il settore finanziario, come dimostra una partnership ad hoc con American Management Systems e l’acquisizione di clienti come Wells Fargo.

Quasi in contemporanea, FileNet sta portando a termine l’acquisizione di eGrail, un piccolo specialista di content management, la cui struttura, composta di 45 persone, sarà integrata in quella del nuovo padrone. L’operazione ha un valore di 10 milioni di dollari, pagati in contanti. FileNet potrà così aggiungere alle proprie linee Panagon e BrightSpire un sistema di Web content management giudicato di facile uso e che contiene capacità di workflow particolarmente adatte per aziende che necessitano di gestione dei contenuti in transazioni business-to-business su extranet. I prodotti eGrail saranno venduti separatamente da FileNet.

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