BrightSpire, l’e-procurement visto da FileNet

L’azienda aggiunge alle proprie soluzioni di Enterprise Content Management la nuova area del Collaborative Commerce, con un prodotto studiato per le imprese manifatturiere.

FileNet ha presentato la soluzione BrightSpire, una nuova piattaforma per la creazione di specifiche applicazioni verticali di business, che coinvolgono l’acquisto e l’offerta di beni e servizi, dall’e-procurement alla gestione dei contratti di produzione, dalla gestione delle modifiche di un prodotto al Scm, dalla concessione di un prestito finanziario alla vendita di apparecchiature medicali. La nuova architettura comprende, in un unico ambiente, diverse tecnologie e standard: J2Ee, Xml, Soap ed Edi.
Studiato per le imprese manifatturiere, enti finanziari e per la Pa, BrightSpire si compone di tre “motori”: un Content Engine per creare, archiviare, gestire e distribuire oggetti di business, metadati e contenuti digitali, un Process Engine per il controllo automatico dei processi e la loro associazione con documenti, dati e informazioni residenti nel Content Engine e nelle applicazioni esterne, e un Application Engine, un’interfaccia di sviluppo e di personalizzazione.

Con questo ultimo annuncio, l’offerta della società è ora articolata su due aree e due linee di prodotto. Da un lato ci sono le soluzioni di Enterprise Content Management per la gestione dei processi e dei contenuti associati a livello aziendale, basate sulla piattaforma Panagon e sulle applicazioni personalizzabili di eBusiness Acenza; dall’altro il Collaborative Commerce, centrato sulla piattaforma BrightSpire, rivolto all’integrazione dei processi e delle applicazioni fra partner industriali e commerciali e alle interazioni online fra organizzazioni diverse.

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