Home Aziende Meta Ecco Quest 3, Mark Zuckerberg svela il nuovo visore di Meta

Ecco Quest 3, Mark Zuckerberg svela il nuovo visore di Meta

Oggi Mark Zuckerberg ha annunciato i primi dettagli ufficiali dei visori di nuova generazione Meta Quest 3, su Facebook e Instagram.

Nel suo post, Mark Zuckerberg presenta così il nuovo Meta Quest 3: “Il primo headset mainstream con realtà mista a colori ad alta risoluzione. 40% più sottile e più comodo. Display e risoluzione migliori. Chipset Qualcomm di nuova generazione con prestazioni grafiche due volte superiori. Il nostro headset più potente finora. In arrivo in autunno. A partire da 499 dollari, Quest 3 sarà il modo migliore per sperimentare la realtà mista e virtuale in un dispositivo standalone. Sarà compatibile con l’intera libreria di Quest 2 e con altri titoli in arrivo. Maggiori dettagli alla conferenza Connect del 27 settembre“.

La nuova generazione di visori per la realtà virtuale e la realtà mista, che verrà resa disponibile nel corso di quest’anno, Meta Quest 3, offre una risoluzione più elevata, prestazioni superiori, un sistema innovativo di tecnologia Meta Reality e un design più sottile ed ergonomico.

Quest 3 sarà distribuito il prossimo autunno in tutti i Paesi in cui Meta Quest è attualmente supportato. Il prezzo base per il visore da 128 GB parte da 569,99 euro, con la possibilità di acquistare spazio di archiviazione aggiuntivo per chi lo desidera.

Quest 3 combina il display Meta dalla risoluzione più elevata con le ottiche pancake per assicurare la miglior resa di contenuto possibile. Per garantire la visualizzazione degli extra pixel, Quest 3 sarà il primo visore a presentare un chipset Snapdragon di nuova generazione, sviluppato in collaborazione con Qualcomm Technologies.

Meta Quest 3

Il chipset Snapdragon di nuova generazione – afferma Meta – offre prestazioni grafiche due volte superiori rispetto alla precedente generazione di GPU Snapdragon di Quest 2; il che significa che sarà possibile ottenere prestazioni più fluide e distinguere dettagli sorprendentemente nitidi nei giochi più immersivi. Ulteriori dettagli sul chipset di Quest 3 saranno disponibili nel corso dell’anno.

Su Quest 3, la tecnologia Meta Reality dell’azienda permette di fondere perfettamente il mondo fisico con quello virtuale. Queste nuove esperienze permettono di andare oltre all’attuale realtà mista, individuando e interagendo in modo intelligente con gli oggetti presenti nello spazio fisico, e consentendo di muoversi nella MR con modalità naturali e intuitive, che prima erano difficilmente realizzabili.

Il passthrough stereoscopico per la riproduzione dei colori ad alta fedeltà, l’innovativo apprendimento automatico e la percezione dello spazio consentono di interagire contemporaneamente con i contenuti virtuali e il mondo fisico, offrendo infinite possibilità da esplorare.

Da quando l’azienda ha iniziato a distribuire gli elementi che costituiscono la realtà mista (MR) con la Presence Platform alimentata dall’intelligenza artificiale – sottolinea Meta –, gli sviluppatori hanno sfruttato queste soluzioni per ripensare a cosa è possibile fare con un visore. Poi Quest Pro ha permesso di alzare la posta in gioco: è stato il primo dispositivo di VR e MR dotato di fotocamere ad alta risoluzione rivolte verso l’esterno con il passthrough stereoscopico per la riproduzione dei colori e di ottiche pancake che consentono di superare i limiti delle immagini più all’avanguardia.

Meta Quest 3

Ora Quest 3 fa un ulteriore passo in avanti con due fotocamere a colori RGB da 4MP, un sensore di profondità per una rappresentazione più accurata dello spazio di gioco e un numero di pixel in passthrough 10 volte superiore rispetto a Quest 2.

Meta presenta Quest 3 come il suo visore destinato al mercato di massa che offre esperienze all’avanguardia di VR e MR  in un unico dispositivo, delineandosi come un vero e proprio modello di riferimento per i visori futuri.

In breve, la nostra visione è consentire alle persone di muoversi attraverso tutte le realtà in modo intuitivo e piacevole“, ha dichiarato Mark Rabkin, Vice President per la VR, “andando oltre le classificazioni standard di ‘realtà virtuale’ e ‘realtà mista’ per offrire una gamma di esperienze di nuova generazione in grado di unire in modo fluido il mondo fisico e quello virtuale. Meta Reality offre sia la magia intensa e coinvolgente della VR sia la libertà e il piacere di rendere il mondo fisico più divertente e funzionale con la MR. Non vediamo l’ora di vedere cosa riusciranno a realizzare gli sviluppatori e i creator sulla piattaforma Quest quando le possibilità saranno infinite“.

Con un design delle ottiche più sottile del 40% rispetto a Quest 2, Quest 3 si delinea come un visore con un aspetto più elegante e comodo da indossare. L’azienda ha anche completamente riprogettato i controller Meta Touch Plus di Quest 3, rendendoli più snelli ed ergonomici. Grazie ai progressi nella tecnologia di tracking, Meta ha eliminato gli anelli esterni, in modo che i controller sembrino un’estensione più naturale delle mani e occupino meno spazio. Ha anche incluso il sistema di tecnologia tattile TruTouch, già presente nel controller Touch Pro, per consentire di percepire i movimenti come mai prima d’ora. Per un’esperienza ancora migliore ora è anche possibile passare ai controller Meta Quest Touch Pro completamente auto-tracciati. Inoltre, il tracciamento delle mani sarà supportato fin dall’inizio grazie a Direct Touch, che permette di interagire con gli oggetti virtuali solo con le mani, così da poter esplorare la realtà virtuale senza controller.

Meta Quest 3

Quest 2 ora disponibile a prezzi più bassi, con un potenziamento delle prestazioni

Meta ha annunciato anche un abbassamento di prezzo di Quest 2 con un potenziamento delle sue prestazioni.

A partire dal 4 giugno, il prezzo di Quest 2 scenderà a 349,99 euro per la versione da 128 GB e a 399,99 euro per quella da 256 GB, permettendo a un numero maggiore di  persone di accedere al mondo della VR all-in-one e al vasto catalogo di contenuti di Meta.

Ma non è tutto. Con il prossimo aggiornamento di software, Meta rinnoverà l’unità di elaborazione grafica (GPU o graphics processing unit) e l’unità centrale di elaborazione (CPU o central processing unit) di Quest 2 e Quest Pro. Quest 2 e Quest Pro vedranno un aumento delle prestazioni della CPU fino al 26%, e un aumento della velocità della GPU fino al 19% per Quest 2 e fino all’11% per Quest Pro, sostiene Meta.

Quando gli sviluppatori sfrutteranno questi aggiornamenti, si potrà sperimentare un gameplay più fluido, un’interfaccia utente più reattiva e contenuti più ricchi su entrambi i visori. Inoltre, Meta sta abilitando il ridimensionamento dinamico della risoluzione (DRS) sia per Quest 2 che per Quest Pro, in modo che i giochi e le applicazioni possano avvalersi della maggiore densità di pixel senza perdita di frame.

Con la Apple WWDC che si avvicina, in cui secondo rumor insistenti dovrebbe debuttare il visore di realtà aumentata e virtuale di Apple, Meta pare voler non solo accettare la sfida, ma rilanciare, per la leadership nel mercato della realtà estesa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php